A due anni dall’avvio, il Progetto Sicurezza Milano Metropolitana – il piano pluriennale di interventi tecnologici per la sicurezza stradale di Città Metropolitana di Milano – raggiunge quota 130 dispositivi attivi sulle principali vie di collegamento provinciali: tutti sistemi IoT gestiti in cloud che dialogano con la piattaforma Titan di Safety21in dotazione alla polizia Locale.
Il recente upgrade tecnologico del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana punta a rendere il monitoraggio delle piazzole di sosta sempre più smart, grazie all’integrazione, nei 61 sistemi di videosorveglianza attiva presenti sulle tratte controllate, di funzionalità aggiuntive basate su sistemi di analisi video per la rilevazione di fumo ed eventi atmosferici d’impatto sulla viabilità. Si tratta di soluzioni intelligenti connesse che permettono un facile e diffuso monitoraggio del territorio attraverso la rete di videosorveglianza già presente e che rappresentano una soluzione concreta per gestire le conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici sempre più attuali.
«Attraverso flussi di dati, immagini e video, la Città Metropolitana di Milano sta realizzando, passo dopo passo, quello che ad oggi è uno dei più grandi piani integrati di sicurezza stradale in chiave smart city d’Europa», spiega la vicedirettrice generale Maria Cristina Pinoschi
I sistemi di videosorveglianza attivi, che già oggi consentono di individuare e registrare movimenti sospetti, sanzionando i cittadini che utilizzano le aree di sosta per scaricare rifiuti o oggetti, vengono ora dotati di SmoCam e SnowCam: innovativi sistemi tecnologici di analisi video basati su algoritmi e applicazioni di Intelligenza Artificialeper l’allerta tempestiva di intervento in caso di focolai di incendio e neve, sviluppati da WaterView, società specializzata in servizi per la raccolta e l’analisi di Big Data nel campo dell’idro-meteorologia e integrati con la piattaforma Titan di Safety21.
«In una smart city metropolitana la tecnologia potenzia interconnessioni e servizi, creando un territorio in grado di dare risposte innovative, efficaci e sostenibili a fenomeni presenti e a variabili inattese, come quelle ambientali, cruciali soprattutto quando si parla di sicurezza. Il potenziamento dei servizi di videosorveglianza con i software SmoCam e SnowCam integrati con la piattaforma Titan di Safety21, che di fatto creano un’evoluzione della tecnologia nella tecnologia, risponde ai requisiti sempre più elevati che il Progetto Sicurezza Milano Metropolitana impone per la tutela delle persone, dell’ambiente e della viabilità nel complesso», dichiara Gianluca Longo CEO di Safety21.
La soluzione di analisi video SmoCAM, attraverso le riprese delle videocamere consente di rilevare e segnalare la presenza di fumo arginando la propagazione di incendi con danni a persone e territorio, oltre alla scarsa visibilità sulla strada. SmoCAm, che identifica la presenza di pennacchi di fumo, si basa su tecniche di visione artificiale all’avanguardia, metadati e applicazioni di Machine Learning che garantiscono l’accuratezza del rilevamento e la capacità del sistema di distinguere, correttamente, ad esempio, le immagini di fumo da quelle di nebbia.
Il sistema SnowCAM, alimentato da tecnologie di computer vision avanzate è invece ottimizzato per elaborare grandi quantità di immagini in breve tempo e consente di rilevare presenza e quantità del manto nevoso sulla pavimentazione stradale in tempo reale.
I sistemi si attivano al superamento di parametri predefiniti che definiscono le soglie di rischio al manifestarsi del fenomeno e attraverso la piattaforma Titan di Safety21, modulo TitanVDS, inviano segnalazioni in tempo reale all’ente contenenti: video clip dell’evento identificato, dati descrittivi del fenomeno (quantità percentuale di copertura del fenomeno), dati sulla localizzazione (posizione della telecamera, nome e posizione della strada) e nel caso del fumo, anche una stima della distanza del punto di propagazione.
Un insieme di informazioni che consentono all’autorità competente di identificare e controllare in tempo reale i rischi legati alla presenza di fumo nell’area e al possibile propagarsi di incendi particolarmente frequenti in questo periodo estivo, alla scarsa visibilità o alla scivolosità delle strade in inverno e a pianificare al meglio le operazioni di intervento.
L’upgrade tecnologico, grazie all’approccio di economia circolare alla base dell’innovazione di questi sistemi, sposa inoltre obiettivi di sostenibilità: i software di analisi video per la rilevazione di fumo e neve consentono di fare evolvere, dall’interno, le funzionalità della tecnologia di videosorveglianza già presente sul campo senza dover ricorrere a ulteriori installazioni di dispositivi nelle aree interessate.