Ha portato con sé una lunga scia di approvazioni e, soprattutto, polemiche la decisione del Comune di Cinisello Balsamo di istituire il divieto di circolazione in via Virgilio per ridurre il rischio di incidentalità.
«Nel tratto compreso fra l’intersezione con via Risorgimento e il cancello pedonale in corrispondenza del civico 1 – si legge in una nota del Comune -, il passaggio è limitato ai soli pedoni e alle biciclette, mentre i veicoli dovranno: proseguire diritto in via Risorgimento; in entrambe le direzioni di marcia, all’intersezione con Via Virgilio; svoltare a destra o a sinistra in Via Appiani, all’intersezione con via Risorgimento».
Tra i diversi commenti dei residenti della zona che si sono detti soddisfatti per la scelta fatta, a causa dell’alta velocità di chi transitava nella via molto stretta mettendo a rischio l’incolumità dei pedoni, sono altrettanto numerose le segnalazioni di cittadini contrari alla scelta. La lamentela più grande che viene mossa nei cofronti della scelta è relativa al cambio di viabilità: «Questa via – sottolinea un utente -, era una delle poche a non essere modificata a livello di viabilità, da quando son nato e cioè 30 anni e forse più. Non sonomaiI accaduti incidenti, se non per l’incrocio tra via Risorgimento e via appiani, che è situata proprio di fronte a via Virgilio. Bene, ora io mi chiedo, ma che progetto c’è nel chiudere una via simile? È comodissima per chiunque deve transitare da via Monte Santo alla zona di Cortinovis, comoda per il parcheggio delle case adiacenti, insomma, funzionale sotto più punti di vista. Da un giorno all’altro si decide e senza alcun parere di chi ci vive da 50 anni in questa zona, di chiuderla limitando l’accesso alle sole biciclette, mettendo due pali molto rischiosi per l’incolumità di chi fino ad oggi ha transitato in auto senza problemi».
Nei piani del Comune c’è l’obiettivo di prevenire eventuali incidenti, come è stato spiegato proprio all’utente che in seguito al suo commento ha anche aggiunto: «Ho appena parlato al telefono con l’assessore alla Sicurezza che si è dimostrato prontamente disponibile, hanno adottato questa misura in via cautelativa, nonché sperimentale. Ho idea che non durerà molto, ma perlomeno sono soddisfatto nella tempestività della risposta degli organi competenti».