Al termine della riunione di coordinamento tenutasi nella mattinata di giovedì 21 luglio, incontro che ha definito le rispettive competenze circa lo svincolo La Cava-Beccaria sul tracciato della Rho-Monza, è arrivato l’annuncio: «Finalmente si può partire con la fase esecutiva dei lavori che consentiranno di riaprire il famigerato svincolo chiuso nel 2018», hanno dichiarato dal Comune di Cormano.
La chiusura del sottopasso di via La Cava aveva fin da subito causato criticità sulla permeabilità intercomunale dei territori di Bollate, Cormano, Novate Milanese e Paderno Dugnano: in particolare per Cormano i flussi di traffico che si erano obbligatoriamente riversati sulla via dei Giovi avevano portato grandi disagi, solo in parte mitigati dalla riapertura di via Torino voluta e realizzata dalla giunta Magistro. «Anche la riapertura di via La Cava era uno dei temi cruciali del programma elettorale – spiegano proprio dalla giunta -, e fin da subito la giunta si è messa ai tavoli con le amministrazioni interessate per trovare una soluzione che risolvesse il nodo fluidificando lo scorrimento del traffico e facilitando ai cittadini la mobilità tra i Comuni».
«Grazie all’importante ruolo di Regione Lombardia e di Città Metropolitana che fin da subito hanno accolto le istanze – aggiungono dal Comune -, condividendone la validità e gli obiettivi, e al lavoro congiunto delle quattro amministrazioni, insieme a Serravalle è stato avviato un processo che – iniziato con lo studio di fattibilità e proseguito con l’individuazione delle risorse – ha portato oggi, a fronte di un progetto esecutivo, a poter partire con l’iter di affidamento dei lavori che concretizza la realizzazione dell’opera».
«Non possiamo che dirci estremamente soddisfatti per come si sta realizzando un processo nel quale fin da subito ci eravamo impegnati, consci della criticità della situazione e della necessità di risolverla al più presto per il bene della nostra comunità», commenta Massimo Ghidoni, recentemente nominato assessore con delega ai Lavori Pubblici. «Abbiamo potuto contare sull’ascolto di tutti gli attori coinvolti che si sono messi a disposizione per risolvere in tempi rapidi anche le criticità tecniche e su una grande collaborazione che ancora una volta dimostra come anche le differenze politiche possano e debbano essere superate in nome di un bene più grande che è quello dei nostri territori e dei nostri cittadini. Un grande ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile arrivare fin qui e ci consentono oggi di dire che via La Cava riaprirà: Regione Lombardia, Città Metropolitana, Serravalle e le amministrazioni comunali di Bollate, Novate Milanese e Paderno Dugnano e soprattutto i nostri uffici con tecnici e dirigenti. Abbiamo lavorato insieme e insieme abbiamo raggiunto un altro grande risultato: ora avanti per far crescere ancora di più il nostro territorio e la qualità di vita delle nostre comunità».