Milano, il ricordo delle piccole vittime della tragedia di Albenga

A 75 anni dalla tragedia di Albenga il Comune di Milano ricorda le 44 piccole vittime dell’affondamento della motonave ‘Annamaria’. Nella mattinata di venerdì 15 luglio l’assessora ai Servizi Civici e Generali, Gaia Romani, ha deposto una corona di fiori da parte dell’amministrazione comunale davanti al memoriale eretto al Cimitero Maggiore. 

Il 16 luglio 1947 la barca a motore ‘Annamaria’ con a bordo 82 ragazzini e ragazzine ospiti di una colonia estiva a Loano si inabissò a un centinaio di metri dalla riva: persero la vita 44 bambini e bambine, in gran parte figli e figlie di partigiani e reduci di guerra, 38 dei quali del milanese, e quattro donne che li accompagnavano. L’imbarcazione stava portando la comitiva in gita all’isola di Gallinara quando urtò un palo di ferro, sostegno della fognatura, che la fece rapidamente affondare. Alcuni riuscirono a raggiungere la riva a nuoto, altri furono tratti in salvo ma per la maggior parte non ci fu nulla da fare. 

«Raccontando dei funerali in Duomo – ricorda l’assessora Romani – il sindaco Antonio Greppi scrive che le piccole bare erano ‘tutte nascoste dagli immensi mucchi di fiori accumulati dalla pietà del popolo milanese’. Con il nostro gesto vogliamo rinnovarla e tenerla viva ancora oggi, insieme alla memoria dei bambini e delle bambine che hanno perso la vita in quel tragico incidente».