In Lombardia sono oltre 17mila le quarte dosi di vaccino contro il Covid 19 somministrate dal 12 luglio a oggi alle persone di età pari o maggiore di 60 anni e ai cittadini fragili dai 12 anni in su. Per questo mese, inoltre, sono stati fissati in poco più di 24 ore quasi 80mila appuntamenti per le inoculazioni. Continua, dunque, la campagna vaccinale: sono state aumentate le linee vaccinali e si sono stati estesi gli orari di apertura dei centri attivi.

«La campagna vaccinale anti Covid-19 in Lombardia non si è mai fermata – dichiara la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti – ma ora la priorità è quella di fronteggiare questa fiammata di contagi determinata dalla variante Omicron mettendo in sicurezza anziani e fragili. Sulla base delle indicazioni nazionali e previo confronto con il Coordinamento vaccinazioni anti-Covid 19 della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, abbiamo verificato l’allineamento alle linee di indirizzo organizzative dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale al fine di garantire la più ampia offerta per le nuove categorie di popolazione target».

In Lombardia è attivo un modello misto di somministrazioni, che attualmente conta 35 centri vaccinali, tra cui 8 punti di erogazione gestiti da cooperative di medici di medicina generale, e 531 farmacie. Il piano operativo sarà aggiornato e potenziato in base alle prenotazioni, in modo da garantire la seconda dose booster a tutti coloro che la richiedessero.