Al De Nicola di Sesto due mostre che raccontano la storia dell’universo

Due mostre che raccontano la storia del nostro pianeta e dell’universo: all’istituto De Nicola di Sesto San Giovanni è andata in scena un’esposizione di meteoriti ed è in corso una mostra di mineralogia. Dal 9 al 15 maggio, infatti, si è svolta l’esposizione meteoritica ‘Pietre del cielo’, mentre dal 23 e fino al 29 maggio va in scena la mostra ‘Stelle della terra’: la storia della Terra raccontata attraverso i minerali.

Il progetto ha preso vita grazie alla partecipazione al bando ‘Un paese per giovani’ della fondazione Paganelli: si tratta di un’iniziativa atta a promuovere idee originali nell’ambito dei ‘Percorsi per competenze trasversali’, che ha coinvolto anche realtà del territorio del Nordmilano, come l’associazione ‘Perché sei qui’ e la cooperativa sociale di Cinisello.

«Il progetto ruota attorno a due aree di divulgazione scientifica che, ciascuna con le proprie peculiarità e ambiti di ricerca, mostrano la storia dell’universo: la mineralogia e la meteoritica. Ma non solo, ogni istituto coinvolto ha curato attraverso dei laboratori e dei corsi formativi ogni aspetto e dettaglio per la realizzazione delle mostre – ha dichiarato Antonello Petriccione, docente organizzatore e promotore dei due eventi -. Infatti, la realizzazione delle due mostre ha coinvolto ben cinque scuole del territorio del Nordmilano, con laboratori e corsi che hanno permesso di curare in ogni singolo dettaglio le esposizioni».

Sono cinque gli istituti che sono stati coinvolti in questa iniziativa che hanno collaborato e continuano a cooperare per le esposizioni, a partire dal De Nicola che ha svolto 4 laboratori per la realizzazione della mostra: un laboratorio di scenografia dove gli studenti hanno progettato e costruito il set dell’esposizione creando un percorso molto suggestivo; il corso di grafica che ha fatto le locandine e il logo; il corso di informatica che ha realizzato il sito internet e curato i social; infine, il laboratorio di progettazione, dove gli studenti hanno effettuato i rilievi topografici e la mappatura del sito dove si è svolta la manifestazione.

Il liceo scientifico Spinelli di Sesto e il Casiraghi di Cinisello, invece, hanno curato la parte relativa ai contenuti della mostra: gli studenti dei due licei si sono concentrati, rispettivamente, sulla meteoritica e sulla mineralogia con approfondimenti tematici e, inoltre, hanno fatto da guida ai visitatori nel corso dell’apertura al pubblico delle esposizioni.

L’indirizzo moda dell’Istituto Montale di Cinisello, invece, ha progettato e creato le divise a tema, ma non solo: è stato inaugurato per questa occasione un corso di modellistica dove gli studenti hanno realizzato dei gioielli con le pietre minerarie. Infine, il corso di cinematografia dell’Istituto Falck di Sesto sta girando un documentario sulla realizzazione della mostra e ha preparato le fotografie degli oggetti esposti. Due attività che sono state svolte con tutor d’eccezione: il regista professionista Giuseppe Ferreri e il fotografo scientifico Roberto Appiani.

«Ci abbiamo messo la passione e la voglia di trasmettere il nostro entusiasmo ai ragazzi. Il progetto ha richiesto tantissime ore di attività e ha coinvolto oltre 200 studenti. La mostra di meteoritica ha avuto più di 1200 visitatori ed era la prima volta che avveniva un’esposizione sui meteoriti in Lombardia», continua Petriccione. Sono stati esposti, infatti, dei pezzi antichi e di notevole interesse scientifico: alla mostra, inoltre, ha collaborato l’Istituto nazionale di astrofisica, che monterà sul tetto del De Nicola una telecamera ‘all-sky’, capace di tracciare la caduta di meteoriti e l’attività in cielo attraverso un complesso sistema di triangolazioni. Un’attività di monitoraggio del cielo che si inserisce nel progetto di portata nazionale ‘Prisma’: un’iniziativa che prevede la realizzazione di una rete italiana di camere ‘all-sky’ per l’osservazione di meteore brillanti.