Nella giornata di lunedì 23 maggio la giunta di regione Lombardia ha approvato il protocollo di intesa con l’ufficio scolastico regionale per fornire dei nuovi servizi che tutelino il diritto all’istruzione degli alunni ricoverati.
Si tratta delle iniziative chiamate ‘Scuola in ospedale’ e ‘Istruzione domiciliare’, che mirano a promuovere lo sviluppo di una rete ancora più capillare per gli studenti impossibilitati ad andare a scuola a cause di malattie o per la lunga degenza.
«Ragazzi visti non solo come pazienti o alunni, ma considerati in modo globale e condiviso tra tutti gli operatori con cui sono in contatto. Lo studente si pone quindi al centro dell’azione sanitaria – ha dichiarato la vicepresidente di regione Lombardia Letizia Moratti -. Come ex ministro dell’Istruzione non posso che essere orgogliosa di progetti di questo tipo».