Sesto, il sindaco Di Stefano: «Ridurre i militari che presidiano le città è un danno alla sicurezza»

Il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano commenta le esternazioni del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini che ha recentemente espresso l’intenzione di ridurre il numero di militari che fanno parte del programma Strade Sicure.

«Ho appreso dai giornali l’intenzione del Ministro della Difesa Guerini di ridurre il numero di militari sul territorio nazionale nell’ambito del programma Strade Sicure. Non condivido la motivazione in quanto ritengo la presenza dei militari nelle città utile per la sicurezza dei cittadini. Nel luglio del 2017, poco dopo essere stato eletto, avevo richiesto e ottenuto l’arrivo delle camionette dell’esercito in città. Da quel momento i militari girano per Sesto San Giovanni garantendo un presidio mobile particolarmente apprezzato dalla cittadinanza. Questa decisione del Ministro sembra un po’ seguire quei “mal di pancia” ideologici di certa sinistra. Questo fastidio verso i militari è veramente incomprensibile. Auspico un ripensamento da parte del Ministro in quanto rinunciare a un servizio di deterrenza importante è un danno anche per le forze di polizia che hanno avuto, con l’attivazione di Strade Sicure, più possibilità di concentrare le proprie risorse nelle attività di prevenzione e contrasto alla criminalità», ha dichiarato in una nota Roberto Di Stefano, Sindaco di Sesto San Giovanni.