Il Comune di Sesto e la Fondazione ‘Salesiani Lombardia per la formazione ed il lavoro – Cnos-Fap’ hanno firmato un accordo per un progetto di alternanza scuola lavoro.
Il progetto, che verrà avviato in quest’anno scolastico e comprenderà anche i prossimi due, consisterà in un tirocinio applicato per alcuni studenti dei Salesiani di Sesto. I giovani, infatti, aiuteranno e sosterranno le attività delle persone fragili e non completamente autonome. Infatti, grazie alle loro competenze maturate nei settori elettrico e termoidraulico, gli studenti saranno un valido supporto per i soggetti fragili, gli anziani o disabili totalmente o parzialmente non autosufficienti della città segnalati dal Servizio Anziani e Disabili.
Il tirocinio verrà realizzato nel periodo compreso tra aprile e giugno e avrà tante finalità sia dal punto di vista dei giovani che degli anziani. Infatti, il progetto mira a migliorare la qualità della vita dell’anziano fragile, a promuovere la comunicazione intergenerazionale, offrendo dei momenti di socialità alla persona fragile. Ma non solo, i giovani studenti potranno sperimentare le conoscenze e le abilità pratiche apprese nei percorsi di istruzione e formazione professionale, con la supervisione di un tutor formativo.
Il commento del sindaco di Sesto, Roberto Di Stefano: «Abbiamo firmato un’importante convenzione coi Salesiani di Sesto San Giovanni: i ragazzi degli istituti professionali andranno nelle case degli anziani più fragili per aiutarli nella manutenzione di impianti elettrici e idraulici. Penso che lo scambio di valori tra generazioni diverse sia fondamentale e per questo mi auguro che altre scuole del territorio prendano a esempio questo progetto. Ringrazio l’ufficio tecnico del Comune, Don Elio e i Salesiani, punto d’eccellenza autentico del territorio nel campo dell’istruzione e della formazione».
«I giovani – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali, Roberta Pizzochera – sono una grande risorsa per il nostro paese e per la nostra città e gli istituti professionali sono la base da cui partire per formare i lavoratori specializzati di oggi e di domani. Questa collaborazione coi Salesiani, eccellenza del nostro territorio, rappresenta un virtuoso esempio di welfare che coinvolge i nostri ragazzi in un progetto sociale dove non solo potranno toccare con mano la realtà della città ma avranno anche la possibilità di effettuare un’esperienza molto formativa per la loro crescita. Tengo a ringraziare anche il settore dei Servizi Sociali che seguirà i ragazzi durante il loro stage».