L’ospedale Niguarda lancia un appello: nell’ambito di una ricerca internazionale, approvata da Aifa e dall’Istituto Spallanzani, si cercano dei volontari per sperimentare un nuovo vaccino contro il Covid 19.
«Si tratta di un farmaco prodotto dall’azienda spagnola Hipra, che, a differenza di quelli in uso adesso nel nostro Paese, è su base proteica – è specificato sulla pagina Facebook dell’ospedale Niguarda, che partecipa allo studio di fase III per un nuovo vaccino booster -. Questo significa che gli antigeni, ossia gli agenti che ci conferiscono l’immunizzazione, sono delle proteine sintetiche che riproducono il recettore della proteina spike. Contiene, inoltre, un adiuvante che serve a amplificare e potenziare la risposta immunitaria agli antigeni».
La produzione del nuovo vaccino utilizza una tecnologia utilizzata in passato per diversi vaccini, come quello per l’influenza, per l’epatite A o per il papilloma virus: ora è stata pensata per essere utilizzata come richiamo per le persone che hanno già completato il ciclo vaccinale primario contro il Covid 19.
I requisiti per partecipare allo studio per il nuovo vaccino in fase di sperimentazione sono: età superiore ai 16 anni e aver ricevuto da almeno 3 mesi, una o due dosi dei seguenti vaccini contro il Covid 19: Comirnaty (Pfizer), Spikevax (Moderna), Vaxevria (AstraZeneca), Janssen (Janssen). Inoltre, può partecipare allo studio anche chi ha contratto il virus da almeno un mese. Tutti i volontari saranno monitorati con visite di controllo e prelievi di sangue per valutare la sicurezza e la risposta dell’organismo. Per partecipare basta scrivere a: studiovaccinocovid@ospedaleniguarda.it, indicando i vaccini che si sono eseguiti, la data dell’ultima dose, l’età e un contatto telefonico.