È una partita senza possibilità di appello quella che va in scena al Breda. Pro Sesto e Seregno si affrontano in un derby che vale una buona fetta di salvezza.
Di Gioia si affida a un 3-4-3: Del Frate in porta; Caverzasi, Toninelli e Maldini in difesa; Sala e Mazzarani sulle ali con Cerrettelli e Gattoni in mediana; Ghezzi e Scapuzzi in attacco ai lati di Capogna.
Dopo 8 minuti di gioco primo cambio forzato per la Pro Sesto: Caverzasi esce infortunato, al suo posto dentro Della Giovanna. I primi 20 minuti non vengono contraddistinti da grandi occasioni da gol: le due squadre mettono in campo una cattiveria agonistica tale che il direttore di gara è più volte costretto a bloccare il gioco per azioni fallose. È un derby sentito, che in quest’occasione vale anche qualcosa in più: la posta in gioco è la possibilità di continuare a sognare la salvezza.
Il Seregno però ci crede di più in questa fase iniziale e si porta in vantaggio al 22’: Ze Gomes è abile in area di rigore a raccogliere una palla, liberarsi dalla marcatura e concludere a incrociare. La palla bacia il palo e si spegne in rete per lo 0-1 del Seregno. Resta anche di fatto l’unica occasione di un primo tempo in cui la Pro Sesto non ha brillato e, solo nel finale con una conclusione a botta sicura di Sala, in cui ha spaventato poche volte la retroguardia ospite, brava a respingere ogni possibile occasione.
Mister Di Gioia prova allora a dare una scossa dopo il rientro in campo: fuori Cerrettelli, dentro Brentan. Al 60’ l’episodio chiave per la Pro Sesto: Ghezzi raccoglie un lancio lungo dalle retrovie, aggancia in area di rigore e viene steso dal portiere ospite Tozzo. Per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto capitan Scapuzzi non sbaglia, spiazzando lo stesso Tozzo e firmando l’1-1 biancoceleste.
Al 65’ la Pro Sesto ribalta il match: è ancora un super Ghezzi a ricevere il pallone defilato sulla destra. L’esterno biancocelste controlla bene il pallone, punta l’avversario e da fuori area imbuca il pallone del 2-1 all’angolino, imprendibile per Tozzo. È un gol bellissimo che manda i biancocelesti avanti nel punteggio.
Al 70’ altra clamorosa palla gol per la Pro Sesto: un’azione corale permette a Sala di mettere Scapuzzi solo davanti al portire. Un dribbling del capitano biancoceleste mette fuori causa Tozzo, ma la sua conclusione viene miracolosamente salvata sulla riga dal difensore ospite Selcia. Cambio di lato e due minuti dopo il Seregno ha l’opportunità del pari: Ze Gomes lanciato in profondità si ritrova a tu per tu con Del Frate e prova a scavalcarlo con un pallonetto. L’estremo difensore biancocelste non si lascia però sorprendere e con un grande riflesso cancella il 2-2 ospite.
Gli ospiti ci credono e costruiscono un’altra nitida palla gol al 75’: Ze Gomes è da solo nell’area piccola, ma il suo colpo di testa trova incredibilmente soltanto l’esterno della rete. Quattro minuti più tardi è Cocco, bomber del Seregno, a provarci di testa sugli sviluppi di un corner: Del Frate in tuffo para senza grossi problemi. Il pareggio arriva però all’81esimo, su sviluppi di un calcio d’angolo: Del Frate non è in questo caso perfetto nella presa, la palla resta nella disponibilità di di Solcia che con un semplice tap-in fa 2-2.
Non succede di fatto più nulla: le due squadre si spartiscono la posta in palio, che di fatto però non serve molto a nessuno. La lotta per la salvezza continua serrata, vige ancora la più totale incertezza nel girone A della Serie C.