Il Pd di Cinisello Balsamo è tornato ancora una volta sulla questione relativa ai fondi legati al Pnrr.
I democratici, in una nota, hanno sottolineato come il Pnrr, che veicola le risorse del Recovery Fund europeo, rappresenti un’occasione irripetibile per l’intera città. Si tratta di risorse che vengono messe a disposizione per investimenti strategici, molte delle quali transiteranno proprio tramite gli enti locali, che avranno il compito di spenderli.
«In questo momento, sono già stati lanciati i primi bandi a livello nazionale e alcuni sono espressamente rivolti alle amministrazioni comunali – ha dichiarato il capogruppo del Pd Andrea Catania -. In particolare, ci sono alcuni avvisi pubblici che scadranno nel mese di febbraio e marzo, relativi ai temi di scuola, cultura e ambiente, a cui il nostro Comune ha il dovere di partecipare».
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico ha quindi deciso di lanciare le sue proposte in relazione ad ognuno dei temi in questione, a partire dal rispetto all’ambiente: il Ministero ha lanciato un avviso pubblico con tre linee di finanziamento volte a favorire l’incremento della raccolta differenziata e la riduzione dei costi di smaltimento. «Per Cinisello Balsamo – proseguono dal Pd -, questi bandi possono consentire di effettuare alcuni investimenti tecnologici per innovare i sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti per favorire un ampliamento della sperimentazione della raccolta puntuale, per installare compostiere di comunità per la raccolta dell’umido nelle scuole e nelle case popolari del territorio e cassonetti intelligenti e per la creazione di impianti per il riciclaggio o smaltimento di rifiuti tessile , quest’ultimo anche in forma associata a livello di Nordmilano».
Idee anche per la scuola: «Uno dei bandi – spiegano -mette a disposizione risorse per costruzione o riqualificazione di edifici pubblici per ampliare l’offerta di asili nido o scuole dell’infanzia. La giunta comunale ha verificato se queste risorse possono essere utilizzate per rafforzare la presenza di servizi della fascia 0-6 anni? Un altro bando può essere utilizzato per sistemare le palestre delle scuole cittadine, dotandole anche di nuove attrezzature, o per realizzare aree sportive all’aperto nei giardini delle scuole, un’opportunità da cogliere anche per favorire un ampliamento delle pratiche sportive per i più piccoli». Quanto invece alla cultura, la proposta è quella di intervenire sul parco di Villa Ghirlanda Silva, sfruttando le competenze e il supporto della Rete dei Giardini Storici di cui siamo membri. «In particolare – aggiungono -, le risorse messe a disposizione vanno usate per: riqualificazione e sistemazione delle alberature e di tutta la componente vegetale; interventi sugli elementi scultorei presenti nel giardino; interventi di sistemazione del lodge scozzese e dello chalet svizzero; sistemazione dell’area dell’ex cinema nel Parco; riqualificazione del muro perimetrale; realizzazione di un sistema di videosorveglianza; rinnovo della segnaletica interna; definizione di un progetto didattico culturale pluriennale in partenariato con la Civica Scuola di Musica e il Museo di Fotografia».
«Nei prossimi mesi non mancheranno altre opportunità, occorre una programmazione chiara e avere idee forti per non farsi cogliere impreparati – conclude Catania -. Chiediamo alla giunta di partecipare a questi primi avvisi pubblici. Dopo aver bloccato gli investimenti su Cascina Cornaggia, piazza Gramsci e Italia e passerella ciclopedonale su Fulvio Testi, non possiamo permetterci di perdere altre risorse. Come Partito Democratico le nostre proposte al riguardo sono molto chiare. Dopo aver già perso diversi altri bandi del Pnrr, tra cui quello per la rigenerazione urbana, è ora di darsi una mossa».