Dopo l’ottava votazione è stato eletto nuovamente Sergio Mattarella al Quirinale con 759 preferenze. Il Presidente della Repubblica ha dato la disponibilità per la sua riconferma ai leader della maggioranza nel primo pomeriggio di sabato 29 gennaio, dopo la fumata nera del settimo scrutinio, in cui aveva ricevuto 387 voti.
Sergio Mattarella, dunque, accetta il secondo mandato al Quirinale, risolvendo di fatto con la sua riconferma un nodo intricato che difficilmente si sarebbe sciolto. Infatti, nei giorni passati tutti i nomi presentati, in particolar modo dalla coalizione di centrodestra, sono stati bruciati, per ultimo l’attuale Presidente del Senato Elisabetta Casellati, che nella quinta votazione aveva ottenuto 382 voti, non ricevendo, perciò, neanche il consenso unito della coalizione di centrodestra che conta 457 votanti: non sufficienti, in ogni caso, a superare il quorum di 505 preferenze.
Tramontata l’idea di una prima Presidente della Repubblica donna, dunque, i partiti di maggioranza hanno raggiunto l’accordo solo sul nome di Sergio Matterella, che era stato eletto per il suo primo mandato il 31 gennaio del 2015.