A Cinisello Balsamo il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il Regolamento che stabilisce i criteri per l’assegnazione e la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e assegnati al Comune.
Un atto che mette ordine sui criteri di assegnazione dei beni sul territorio cittadino. Infatti, si sono stabiliti i requisiti e l’iter per restituire questi beni sotto forma di servizi di carattere sociale, per emergenza abitativa temporanea o per altri scopi istituzionali.
Il regolamento che è stato stilato è stato sviluppato in un laboratorio svolto in collaborazione con l’Agenzia Nazionale Beni confiscati e l’Associazione Manager Whitelist. Il laboratorio ha consentito di discernere le situazioni dei singoli Comuni per poi uniformare le modalità di assegnazione e di gestione dei beni immobili di questa natura, che saranno, dunque, oggetto di bandi specifici pubblicati dal Comune. I soggetti interessati, perciò, potranno presentare dei progetti di gestione per scopi sociali, rendendo espliciti e dichiarando quali sono i vantaggi per la città di Cinisello. Ogni progetto verrà valutato in via preliminare dalla Prefettura e poi passeranno al vaglio di una Commissione tecnica comunale.
Le parole dell’assessore all’Urbanistica e Patrimonio, Enrico Zonca: «Questa approvazione unanime segna un altro passo in avanti verso il contrasto alla criminalità organizzata e rappresenta un preciso segnale di ripudio di comportamenti illeciti che di fatto hanno tolto delle risorse a Cinisello Balsamo, da restituire alla città e ai suoi cittadini».