A Milano e a Sondrio, nella giornata di mercoledì 19 gennaio, i militari dell’Arma dei carabinieri e la polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano dr.ssa Scudieri su richiesta del PM dr Lesti, nei confronti di 3 giovani, ritenuti responsabili, a vario titolo, di 4 rapine commesse ai danni di giovani ragazzi a Milano e a Vignate (MI).
Il provvedimento dispone l’arresto nei confronti di un rapper 20enne e i domiciliari per un 18enne e per un secondo rapper, sempre di 20 anni. Gli arresti arrivano a seguito dell’esito delle indagini condotte dai militari di Pioltello e dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura di Milano che, in un unico procedimento, hanno ricostruito gli episodi imputati ai tre giovani che, avvicinando le loro vittime forti della superiorità numerica e delle minacce, si erano fatti consegnare denaro, gioielli e altri effetti personali.
Le giovani vittime, in tre casi, nelle vicinanze delle Colonne di San Lorenzo e in piazza Vetra, in pieno centro a Milano nel maggio del 2021, erano state bloccate e colpite con pugni al petto e con schiaffi prima di essere derubate delle rispettive collanine d’oro. A luglio, infine, a Vignate due persone erano state avvicinate da due giovani, di cui uno armato, che avevano rubato loro denaro, auricolari e le chiavi dell’auto affinché non li seguissero.
Dai carabinieri fanno sapere che sono in corso ulteriori accertamenti per l’individuazione di eventuali complici e per valutare il coinvolgimento degli indagati in analoghi episodi delittuosi verificatisi nell’area metropolitana del capoluogo milanese.