La pandemia di Covid-19 continua a creare disagi nel mondo del lavoro e il picco di contagi che si sta verificando ha falcidiato il numero di lavoratori attivi anche nell’azienda di trasporti Trenord. Sono 180 fra macchinisti e capitreno le persone assenti a causa del Covid e per questo motivo il servizio ferroviario lombardo sarà parzialmente rimodulato da lunedì 10 gennaio.
La situazione, dunque, ha reso necessaria una nuova organizzazione del servizio: verranno soppresse totalmente o parzialmente circa 350 corse sul totale di oltre 2170 programmate, per garantire tutti i collegamenti nonostante le assenze. Nell’arco della giornata, il servizio sarà ridotto del 12% e, inoltre, su tutte le linee saranno soppresse le corse in circolazione fra le ore 23.30 e le ore 5.
In dettaglio le modifiche effettuate, che resteranno in vigore fino a domenica 16 gennaio, sono: S1 Saronno-Milano-Lodi, i treni circoleranno fra Milano Bovisa e Lodi; S2 Mariano Comense-Milano Passante-Milano Rogoredo, il servizio sarà sospeso e i clienti potranno utilizzare i treni della linea S4; S9 Saronno-Seregno-Albairate, sulla linea circolerà in ogni direzione un treno ogni ora, anziché ogni 30 minuti; S11 Rho-Milano-Como-Chiasso, i treni circoleranno fra Milano Porta Garibaldi e Chiasso; Malpensa Express, il collegamento Milano Cadorna-Malpensa Aeroporto avrà una corsa ogni ora per direzione anziché ogni 30 minuti; S40 Como-Mendrisio-Varese, il servizio sulla linea transfrontaliera effettuata da treni Tilo sarà sospeso e i viaggiatori potranno utilizzare le corse delle linee Tilo S10 Biasca-Bellinzona-Lugano-Chiasso-Como San Giovanni e S50 Biasca-Bellinzona-Lugano-Varese-Malpensa.
Infine, è utile rammentare che dal 10 gennaio per viaggiare a bordo dei treni sarà necessario essere muniti di Green Pass rafforzato ed è obbligatorio indossare mascherine Ffp2.