Nelle scuole di Cinisello le incursioni notturne e gli atti di vandalismo si sono moltiplicati a dismisura negli ultimi mesi. Infatti, di recente sono state due le scorribande all’interno dell’Istituto Comprensivo Buscaglia, la prima il 2 dicembre e la seconda il 13 dicembre, che si sono sommate a quelle avvenute in altre due scuole, la Parco dei Fiori e la Marconi, anch’esse oggetto di raid notturni.
La politica cinisellese è scesa in campo e sulla questione è intervenuta pubblicamente la lista Cinisello Balsamo Civica.
Ma non solo, anche il Partito Democratico di Cinisello si è espresso sugli episodi di vandalismo nelle scuole accusando la giunta comunale di non dare risposte a riguardo e di non garantire la sicurezza promessa in campagna elettorale: «Durante l’ultimo consiglio comunale i consiglieri del PD hanno chiesto con forza informazioni su questi gravi fatti alla Giunta, ma dagli assessori competenti e dal sindaco non è arrivata neppure una parola. Tutto questo è inaccettabile. Abbiamo passato un’intera campagna elettorale a sentire il sindaco Ghilardi promettere più sicurezza, ma alla prova dei fatti quello che avviene in città è un aumento dei furti. Come Partito Democratico di Cinisello Balsamo esprimiamo solidarietà agli studenti, ai dirigenti scolastici e agli insegnanti cinisellesi. Attendendo gli sviluppi delle indagini da parte delle forze dell’ordine, chiediamo con forza al Sindaco e alla Giunta di assumersi le proprie responsabilità. Chiediamo inoltre che l’amministrazione si attivi per rinforzare la sicurezza delle strutture scolastiche attraverso progetti per l’installazione di nuovi sistemi di allarme e impianti di videosorveglianza. Le famiglie e le scuole di Cinisello Balsamo meritano di meglio».
La risposta, però, dalla maggioranza non è tardata ad arrivare. Infatti, il sindaco Ghilardi e l’assessore alla Sicurezza Aiello hanno sottolineato che l’accusa del Pd cittadino è inaccettabile e che, secondo la ricostruzione della maggioranza, l’opposizione non si è mai occupata dei temi riguardanti la sicurezza pur avendo governato nei mandati precedenti. Le parole del sindaco Ghilardi: «Da una attenta verifica presso gli Istituti scolastici sono emerse, infatti, diverse criticità legate ai tempi passati. Sentire parlare di sicurezza il Pd è un paradosso, non è mai stata una loro priorità e il contributo che possono dare oggi è quello di fare silenzio, per non rendersi ridicoli».
Il comune di Cinisello, inoltre, ha notificato che già a seguito del primo episodio accaduto presso la Scuola Parco dei Fiori è stato definito un intervento urgente che riguarderà l’installazione di una linea telefonica ‘dedicata’ agli allarmi. I lavori sono già in corso, fanno sapere dal comune, così come un altro intervento riguardante la messa in sicurezza delle porte, con l’installazione di altri sistemi più moderni e adeguati per tutte le 46 strutture presenti.
Il commento del sindaco di Cinisello sulle misure di sicurezza nelle scuole: «Gli interventi relativi alla installazione di impianti di allarme per tutte le 46 strutture presenti sul territorio richiedono tempo e soprattutto risorse e, come è ben noto, i debiti fuori bilancio lasciati in eredità, così come le tante risorse che servono per far fronte a problemi arretrati ci hanno sicuramente limitato nel programmare tutti gli investimenti presenti e recuperare quelli passati non attuati da chi ci ha preceduto. Sono al vaglio una serie di interventi che riguardano anche la Polizia Locale. In particolare, per quanto riguarda la presenza h24, ci spiace deludere il Pd, ma la promessa non resterà sulla carta come ventilato da chi non ha mai avuto il coraggio di adottare il provvedimento, ma soprattutto non ha mai investito per fornire la città di un numero adeguato di agenti».