La pandemia sembra non dare tregua, le feste natalizie sono alle porte ma, la riacutizzazione dei numeri dei casi, comporta un giro di vite in molte regioni. Molti sindaci hanno già reintrodotto l’uso della mascherina all’aperto nelle zone centrali a tutela della popolazione, come manovra preventiva per le manifestazioni e gli eventi che, come di consuetudine caratterizzeranno il mese di dicembre con il rischio di assembramenti soprattutto nelle zone centrali. Milano, Bergamo, Bologna ed Aosta come riporta l’Ansa hanno già firmato l’ordinanza, Firenze è in via di esecuzione. In Alto Adige inoltre uno speciale braccialetto, inaugurato per i mercatini natalizi, contrassegna i possessori di green pass, consentendo loro la libera circolazione.
Il ministro della salute Roberto Speranza per cercare di circoscrivere nuovi rischi e soprattutto per isolare la temibile variante B.1.1.529, ha firmato il 26 novembre una ordinanza che vieta l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini e Malawi.
Come ribadisce il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, questo è il momento della responsabilità, l’arrivo della variante Omicron in Italia spaventa e si lavora sulla stretta ai controlli necessari dopo l’introduzione del green pass rafforzato in vigore dal 6 dicembre su tutta la penisola. In Friuli-Venezia Giulia unica regione gialla in una Italia bianca, si inaugura con una settimana di anticipo il super green pass, previsto solo in forma cartacea.
Rilasciato solo a chi ha avuto il Covid o a chi si è somministrato il vaccino, sarà l’unica certificazione che permetterà di accedere a ristoranti, bar, cinema, teatri, cerimonie, feste, discoteche, stadi. Esclusi completamente dalla vita sociale i non vaccinati. Attualmente per i minori di anni 12 e per i soggetti esenti con certificazione medica, non è prevista nessuna limitazione e non c’è obbligo di Green Pass né base né rafforzato. Non è prevista ovviamente alcuna limitazione per chi si è vaccinato negli ultimi 12 mesi o per chi ha contratto il Covid da meno di 6 mesi. Anche in Friuli-Venezia Giulia torna per tutti l’obbligo della mascherina all’aperto.
Flavia Pruner