«Se verrà approvata la legge Moratti, sarà il funerale definitivo della sanità pubblica», così Vittorio Agnoletto ha definito la riforma della sanità lombarda nel flash mob davanti al Pirellone di Milano organizzato da Medicina Democratica, riporta l’Ansa.
Il sit in è stato organizzato sabato 20 novembre di fronte al palazzo del Consiglio regionale, dove è in corso in questi giorni la discussione sulla riforma voluta dall’assessore al Welfare Letizia Moratti, è stata posizionata una bara con sopra un cartello che annuncia la morte del ‘Sistema sanitario pubblico’.
«Siamo la regione in Europa che ha avuto il maggior numero di morti di Covid, siamo arrivati a 35mila decessi e questo è il risultato dell’azione combinata del virus e dei nostri amministratori responsabili della sanità pubblica, eppure a nulla è servito. Quello che è accaduto è responsabilità di un servizio sanitario fortemente privatizzato. Come reagisce la Regione Lombardia? avviando una controriforma che privatizza ulteriormente il servizio sanitario, finalmente nasceranno le case della salute e gli ospedali di comunità, ma molti di questi saranno privatizzati», ha detto Agnoletto, membro del direttivo nazionale di MD.
Medicina Democratica ha lanciato una manifestazione venerdì 26 novembre alle 16.30 in piazza Duca D’Aosta, davanti al Pirellone, “nelle stesse ore in cui il consiglio regionale voterà la controriforma Moratti sulla sanità”