Il cusanese Simone Binda riceverà il premio Gemelli in Cattolica per la migliore tesi della sua facoltà

Simone Binda riceverà il 23 novembre, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il premio Agostino Gemelli, un riconoscimento che viene annualmente conferito alla miglior tesi magistrale di ogni facoltà.

Sono 12, dunque, le ragazze e i ragazzi che verranno investiti da questa onorificenza. Il cusanese Simone Binda si è distinto nella facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere grazie alla sua tesi dal titolo ‘Le voci di Albert Cohen: intertestualità e metalessi in Belle du Seigneur’, seguito dalla sua relatrice, la professoressa Federica Locatelli.

Simone ha conseguito la laurea nel settembre 2020 con la votazione di 110 su 110 e lode e, già poco prima della discussione della sua tesi, ha iniziato ad insegnare nella Scuola Secondaria di I grado Don Minzoni a Palazzolo Milanese, dove tutt’ora lavora.

«La passione per le lingue nasce già al liceo, – spiega Simone – soprattutto per l’inglese e il francese. Ho studiato al Liceo Linguistico Gadda di Paderno Dugnano, e dopo la laurea triennale, ho deciso di dedicare la mia carriera universitaria soprattutto allo studio della letteratura e della lingua francese. Ricevere questa medaglia è un grande onore per me, quando è arrivata la convocazione sono stato sorpreso e al tempo stesso gratificato. Mi piacerebbe continuare ad insegnare nella mia vita, come già sto facendo da più di un anno a questa parte. Il premio lo dedico ai miei genitori per essere sempre stati al mio fianco in tutti i miei anni di studio».