Il sole splende sullo stadio Breda di Sesto San Giovanni dove va in scena il match tra la Pro Sesto e il Südtirol, capolista del girone A della Lega Pro.
Dopo pochissimi secondi dal fischio di inizio i padroni di casa si rendono pericolosi con Brentan e solo una parata magistrale di Poluzzi nega il vantaggio alla Pro Sesto. Nonostante un inizio di gara molto arrembante per gli uomini di mister Banchieri, i biancocelesti vanno sotto. Al 10’, infatti, l’arbitro concede un rigore molto generoso per un contatto in area tra Gattoni e Casiraghi. È lo stesso Casiraghi a presentarsi dal dischetto e ad insaccare, siglando la quinta marcatura in campionato e confermandosi capocannoniere della sua squadra.
Sale il livello dell’agonismo in campo e la Pro Sesto prova a reagire allo svantaggio nel finale del primo tempo, prima con uno squillo da fuori area di Brentan e poi di nuovo con il giovane classe 2002 che si procura un rigore al minuto 44. Dagli undici metri, però, Capogna calcia un rigore fiacco e il suo tiro raso terra si spegna a lato.
Nella ripresa i biancocelesti provano a riequilibrare le sorti del match cercando il pareggio con gli ingressi dalla panchina di Gualdi, Motta e Buongiorno, ma il Südtirol riesce a tenere bene le posizioni in campo e a chiudere gli spazi, confermandosi la migliore difesa del campionato, con un solo gol subito.
La Pro Sesto rimedia una sconfitta in casa, ma esce a testa alta dallo stadio Breda, dopo aver condotto una partita di ottimo livello e alla pari contro una compagine che mira alla promozione in Serie B.