Vaccinazione antinfluenzale, 63mila dosi consegnate dalle farmacie ai medici

Vaccino, foto generica

Nelle farmacie della Lombardia è già iniziata la distribuzione ai medici di famiglia e ai pediatri delle dosi del vaccino antinfluenzale e dell’antipneumococco.

Ad oggi, sono state infatti consegnate 63.095 dosi, di cui 45.998 per l’antinfluenzale e 17.097 per l’antipneumococcico. Grazie al rinnovo dell’intesa sottoscritta dalla Regione con Federfarma Lombardia e Assofarm, entro 7 giorni dall’invio dell’ordine i medici troveranno le dosi richieste in farmacia, pronte per la consegna. Oltre 3.000 gli esercizi dalla croce verde coinvolti. «Sarà così possibile accorciare la filiera della distribuzione, per una sanità sempre più di prossimità, vicina al cittadino – spiegano da Federfarma Lombardia – . Una distribuzione più fluida, a sua volta, renderà più snella e veloce la somministrazione dei vaccini. Per quanto riguarda le categorie di popolazione non incluse nella campagna di vaccinazione gratuita, Federfarma Lombardia rassicura: nelle farmacie aperte al pubblico sono già disponibili le dosi da destinare alla vendita ai cittadini, su presentazione di ricetta medica».

«Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Regione Lombardia, farmacie e medici, per rendere ancora più agevole la campagna antinfluenzale -, dichiara Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia -. La capillarità della rete rappresentata dai presidi farmaceutici si riconferma una risorsa irrinunciabile per il Servizio Sanitario lombardo. Per la profilassi influenzale 2021-2022, le farmacie aperte al pubblico svolgeranno appieno il loro ruolo di avamposto del sistema sanitario, sia distribuendo ai medici le dosi per i loro pazienti fragili, sia dispensando i vaccini al resto della popolazione. Presto i farmacisti potranno provvedere anche alla somministrazione diretta del siero antinfluenzale: è un passo fondamentale che ci allinea a molti altri Paesi europei, dove questa pratica è in uso da diversi anni».