Martedì 28 settembre a Cormano durante il consiglio comunale è stato approvato un ordine del giorno, presentato dai consiglieri di maggioranza, che impegna la giunta a proseguire nel lavoro di coordinamento per la realizzazione di strutture sanitarie di prossimità, come Case di Comunità e Ospedali di Comunità.
Un lavoro che per la giunta cormanese era già iniziato a luglio quando regione Lombardia aveva destinato dei fondi in aggiunta a quelli stanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la realizzazione e lo sviluppo di Case ed Ospedali di Comunità.
Nello specifico, nel territorio del nordmilano, considerando i presidi ospedalieri esistenti e attivi a Cologno Monzese, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni, la proposta per Asst Nord Milano prevede la realizzazione di Case di Comunità in tutti i comuni di ambito e in particolare per Cormano il progetto prevede di realizzare un Ospedale di Comunità. Si tratterà di una struttura di ricovero breve destinata a pazienti a bassa intensità clinica e assistenza sanitaria continuativa, completata dalle funzioni delle Case di Comunità che comprendono area prelievi e vaccinazioni, aree di cura primaria e continuità assistenziale, ambulatori specialistici nonché le funzioni di prevenzione e promozione della salute e l’area servizi sociali del Comune.
L’amministrazione cormanese si è mossa per individuare sul territorio comunale una serie di aree adeguate alla realizzazione del progetto, sottoponendole ad Ats per la necessaria valutazione.
Le parole del sindaco Magistro: «La piena adesione alla proposta che abbiamo concretizzato nell’attivazione immediata di tutte le risorse comunali necessarie ad ottenere il massimo risultato e beneficio per la comunità sono in piena aderenza al nostro programma elettorale. Già ci eravamo mossi per dare compimento all’obiettivo di rilanciare e potenziare un polo sanitario di comunità, e diversi passi erano già stati compiuti: in questo senso la cessione dei locali del Punto Salute in ottica di ottimizzazione e rivitalizzazione della struttura e le proposte già piuttosto avanzate dal punto di vista progettuale sull’acquisizione della ex Stazione Fnm erano in totale sintonia con i nostri obiettivi. A maggior ragione questo sviluppo originato dalle risorse del Pnrr ci trova già al lavoro, con una serie di valutazioni pronte da tempo e messe a disposizione di Ats non appena è stato possibile. Ci siamo fatti trovare pronti e abbiamo quindi colto l’opportunità, proseguiremo con il lavoro iniziato affinché le proposte di Ats per realizzare i nuovi presidi sanitari – le Case di Comunità – in tutti i comuni del nostro ambito trovino compimento con il conseguimento del miglior risultato per noi possibile, ovvero la costruzione di un Ospedale di Comunità proprio a Cormano».