L’opera faceva parte delle decorazioni sul muro di Villa Conti-Perini
Continuano gli interventi della protezione civile per rendere Bresso sempre più curata. Settimana scorsa il gruppo di volontari ha rimosso una statua seicentesca che si trovava all’interno del Parco Rivolta e l’ha affidata allo scultore Francesco Lesma.
Lo spostamento fa parte di un progetto più ampio voluto dall’amministrazione comunale per tutelare e recuperare il patrimonio artistico cittadino e per il quale è stato costituito un comitato apposito guidato da Antonio Galliano, ingegnere e presidente dell’Ute Bresso. La statua faceva parte delle decorazioni sul muro di cinta della Villa Conti – Perini, demolito negli anni ‘70. Le altre 3 statue del muro vennero riposte nel magazzino comunale di via Dante, mentre questa struttura finì all’interno del Parco Rivolta insieme ad alcune vasche della villa. In questi anni la condizione della statua è peggiorata a causa del tempo e delle condizioni atmosferiche e per questo ne è stata decisa la rimozione.
«Le statue ora sono tutte affidate allo scultore locale Francesco Lesma, che ne cura il restauro. A breve presenteremo lo stato dei lavori e continueremo la sottoscrizione per finanziare i restauri» ha dichiarato l’assessore alla Cultura Adriano Radaelli.
di Monica Lanzi