La classifica adesso comincia a presentare il conto alla Pro Sesto di mister Filippini. Tre partite, di cui due scontri diretti, e zero punti, con i biancocelesti inchiodati sul fondo della classifica.
Non siamo neanche a metà settembre, ma comincia già a suonare un campanello d’allarme. Perché in un girone durissimo, dove più della metà delle squadre punta a centrare i playoff per salire in Serie B, i biancocelesti hanno fallito due appuntamenti contro le dirette rivali per la salvezza. Entrambe in trasferta, a Gorgonzola contro la Giana e a Crema contro la Pergolettese, intervallate dal ko interno contro la Pro Vercelli.
A Crema ancora una volta si è vista la difficioltà dei biancocelesti di gestire i momenti chiave delle gara: in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Pecorini nel primo tempo, nel giro di appena 120 secondi, a cavallo tra il 79′ e l’80’, i biancocelesti hanno subito due reti, tornando da Crema con le ossa rotte e con neanche un punticino per smuovere la classifica. Una classifica che, al termine delle gare della domenica, potrebbe vedere la Pro Sesto all’ultimo posto solitario, attualmente condiviso con Pro Patria e Virtus Verona (che rispettivamente hanno una e due partite in meno). Insomma, ‘se chi comincia è a metà dell’opera’.
Sabato prossimo al Breda arriverà il Fiorenzuola, con fischio d’inizio alle 17.30. Almeno sulla carta, un altro scontro diretto, contro una neopromossa in Serie C. Un appuntamento, questa volta, da dentro-fuori.