Il primo gruppo sarà quello della zona sud
Se ne parla da tanto e in moltissimi Comuni è già attivo, con risultati più o meno soddisfacenti, e ora anche a Bresso il controllo del vicinato ha preso il via.
Il concetto alla base di questo progetto è segnalare, all’interno delle proprie reti e alle forze dell’ordine, situazioni di pericolo, degrado, vandalismo e illegalità, senza però intervenire in prima persona e mettendosi in pericolo. Lo scorso venerdì 10 maggio a Bresso il progetto ha avuto il via, con la firma da parte di Comune, polizia locale e responsabili dell’associazione della convenzione. I cittadini verranno quindi divisi in gruppi e i volontari saranno in contatto con le forze dell’ordine.
L’idea sarebbe di avere un gruppo per ogni quartiere, così da tenere monitorata con attenzione tutta la città. In ogni zona in cui vige in controllo del vicinato, l’amministrazione installerà i riconoscibili cartelli di avviso, a residenti e malintenzionati. Il primo gruppo a partire sarà quello dei cittadini della zona sud di Bresso, ma a breve anche i settori restanti diventeranno attivi. Fondamentale è che però i partecipanti comprendano che non si tratta di ronde, ma di un controllo attivo sul territorio che permetterà alle forze dell’ordine di essere avvertite in tempo reale in caso di situazioni sospette.
Tra i cittadini alcuni hanno fatto notare che segnalare situazioni di pericolo è semplice senso civico, ma la realizzazione di questo sistema istituzionalizzato non può che essere un aiuto per la sicurezza cittadina.
di Gaia Caracciolo