Comincia dallo stadio Città di Gorgonzola il secondo anno consecutivo della Pro Sesto in Serie C.
Per l’esordio in campionato, mister Filippini sceglie in porta Del Frate; Caverzasi, Pecorini e Maldini in difesa; Brentan, Gattoni e Marchesi in mediana con Lucarelli e Ghezzi ad agire sui lati. In avanti spazio a Scapuzzi e Grandi.
La Pro Sesto veste un’insolita maglia nera, con un omaggio alla città di Sesto San Giovanni: sul nero, infatti, campeggia in giallo la figura del Carroponte.
Dopo venti minuti senza grandi occasioni, il primo squillo è della Pro Sesto al 20’: dalla destra Ghezzi pennella un ottimo cross, raccolto dalla parte opposta da Lucarelli. Il suo tiro al volo finisce alto di un niente. Resta di fatto l’unica emozione di un primo tempo in cui le due squadre hanno preferito non farsi male piuttosto che rischiare di scoprirsi troppo.
Al 9’ la Giana si affaccia in maniera molto pericolosa in area biancoceleste: un’imbucata centrale trova la retroguardia della Pro Sesto impreparata, con Del Frate che viene scavalcato da un pallonetto. A salvare tutto è Gattoni sulla linea di porta, che in scivolata cancella il vantaggio della Giana. Al 57’ Filippini effettua il primo cambio: Gualdi prende il posto di Brentan.
La Pro Sesto risponde al 60’: Scapuzzi si invola in area di rigore avversaria e solo davanti al portiere si lascia ipnotizzare da Zanellati, che in uscita blinda la sua porta e nega al capitano bincoceleste il vantaggio.
A un quarto d’ora dalla fine sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi: percussione interna, con la conclusione che arriva nel cuore dell’area piccola. È bravissimo Caverzasi a chiudere. Filippini ci prova allora ancora con i cambi, togliendo entrambe le punte (Scapuzzi e Grandi) per inserire Bongiorno e Grandi.
L’episodio chiave del match è all’85esimo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Maldini sbaglia il tempo dell’intervento e stende Perico. Nessun dubbio per il direttore di gara: è calcio di rigore. Dal dischetto Corti non sbaglia e spiazza Del Frate per il gol del vantaggio dei padroni di casa.
Per l’arrembaggio finale Filippini prova il tutto per tutto: Gianelli e Giubilato prendono il posto di Marchesi e Lucarelli. Nel secondo minuto di recupero la Pro Sesto ha l’occasione per il pari: sugli sviluppi di una punizione Gualdi riesce a deviare al volo verso la porta, tentando di prendere contro tempo Zanellati. Il portiere della Giana è però attento e non si lascia scavalcare.
Si chiude con una sconfitta la prima partita del campionato della Serie C 2021/2022 della Pro Sesto: un risultato troppo severo per gli uomini di mister Filippini, che avrebbero meritato di uscire da Gorgonzola quanto meno con un punto. Settimana prossima al Breda, nella prima in casa, la Pro Sesto ospiterà la Pro Vercelli.