Lanciato nel 2018, il progetto è dedicato a Paganelli
Quattro nuove borse di studio per gli studenti del Mazzini. Il contributo riservato agli alunni meritevoli raddoppia così in appena un anno, dopo la sua nascita avvenuta proprio nel 2018. Il consiglio di amministrazione dell’Associazione Scuole Professionali Giuseppe Mazzini, nelle scorse settimane ha deciso non soltanto di confermare per i prossimi anni l’istituzione della Borsa di Studio Balilla Paganelli, ma di estendere da 3 a 7 il numero degli assegni a disposizione dei ragazzi più meritevoli. In questo modo, gli allievi di tutti i percorsi formativi presenti nella scuola professionale cinisellese di via De Sanctis potranno aspirare a ricevere un contributo che gli consentirà̀ di proseguire gli studi.
L’intitolazione a Paganelli non è casuale: «La sua storia ha insegnato molto ai suoi dipendenti e a molte generazioni di cinisellesi – ha dichiarato Marcello Mariani, presidente dell’Associazione Scuole Professionali Giuseppe Mazzini -. Lui credeva profondamente nel valore della formazione, tanto che è stato il principale promotore dell’istituto professionale Mazzini, e credeva nei giovani. Noi vogliamo portare avanti il suo esempio in modo concreto e tangibile». I contributi del valore di mille euro saranno assegnati ai migliori qualificati agli esami di giugno 2019, di ciascuna delle sette terze. La scelta delle classi è stata adottata con l’intento di favorire il proseguimento del percorso formativo dei ragazzi anche oltre la qualifica professionale, che si raggiunge dopo il terzo anno. «Pensiamo che i ragazzi necessitino sempre di nuovi stimoli per vivere la scuola da protagonisti – ha spiegato il direttore Pierangelo Gervasoni -. Le borse di studio sono nate per premiare il merito. Confidiamo che possano essere uno stimolo in più a spingere gli studenti a fare bene e ad andare oltre il terzo anno per proseguire gli studi fino al diploma».
di Nicolò Gelao