È stata approvata nell’ultima seduta del consiglio comunale di Cinisello Balsamo una variazione di bilancio per oltre 5 milioni di euro relativa all’anno 2021 che vede l’impiego di contributi straordinari ministeriali, tra cui anche quelli legati al covid, e di risorse derivanti dall’avanzo di amministrazione.
Parte della cifra riguarderà lo sgravio della Tari sia per le attività che per le utenze domestiche, che sarà applicato già a partire da ottobre 2021. Circa 635mila euro verrà destinata a tutte le imprese e attività commerciali penalizzate dalla chiusura forzata a seguito della pandemia, secondo quanto spiegato dall’amministrazione. Altri 200mila euro andranno invece allo sgravio Tari per le famiglie in difficoltà. E su questo punto si è aperto il dibattito tra la maggioranza e l’opposizione.
«È doveroso – dichiarano dalla sezione di Cinisello della Lega -, segnalare un fatto davvero incredibile e incomprensibile, durante la seduta del consiglio comunale, abbiamo assistito e ascoltato di tutto e di più da parte della minoranza, che si è adoperata a cavillare su ogni piccolezza, senza neanche fare il minimo cenno sulla riduzione della Tari. Ebbene, tutto questo lascia perplessi, soprattutto perché nella precedente approvazione del bilancio, la stessa minoranza aveva mosso delle critiche accese proprio sulla rimodulazione della Tari a sostegno di commercianti e lavoro. Nel loro recente comunicato datato 6 Giugno 2021, avevano accusato strumentalmente questa amministrazione di non fare gli interessi dei cittadini.Ecco perché ci saremmo aspettati almeno una nota di approvazione per questa riduzione, invece, nessuno di loro, durante tutta la seduta ha mai menzionato la riduzione della Tari il tutto è passato nel più imbarazzante silenzio».
La minoranza ha votato contro la variazione di bilancio: «Restituiamo al mittente tutte le critiche pregresse e presenti di questa minoranza che ha dimostrato in modo palese che la propaganda vale di più degli interessi dei cittadini. – hanno concluso dalla Lega -. Noi andiamo avanti, e sicuramente non saranno queste critiche a fermare il nostro processo di cambiamento che ha come unico fine il bene di Cinisello Balsamo e quindi di tutti i cittadini».
Non si è fatta però attendere la replica della minoranza, affidata alle parole del consigliere comunale del Pd Daniele Calabria: «Si tratta di una variazione di bilancio che poco corregge rispetto al previsionale approvato a fine aprile, su cui il nostro giudizio era e resta negativo: mancano le grandi opere, eccettuate quelle ereditate dalle vecchie amministrazioni e oggi ancora ferme per volere di questa giunta, e mancano assolutamente delle scelte di prospettiva sui temi per noi prioritari. Fa sorridere poi sentire giunta e consiglieri, questi ultimi stranamente silenti se non al momento delle dichiarazioni di voto, sperticarsi nelle lodi per dei doverosi sgravi sulla tari per le utenze domestiche, dopo che per tre anni, quindi ben prima del covid, hanno salassato le famiglie con aumenti anche di centinaia di euro sulla tariffa. Gli sgravi previsti sono ovviamente del tutto insufficienti per compensare tali aumenti; perciò abbiamo chiesto di fare di più, sentendoci rispondere picche».