Anche il Movimento 5 Stelle di Sesto entra nella tematica di stretta attualità degli ultimi giorni: la richiesta partita dalla Lombardia, firmata dagli esponenti della Lega, e indirizzata al ministro della Salute Roberto Speranza per avere più medici di base e maggiori risorse per il personale di studio, oltre che per le strumentazioni, in modo da poter lavorare meglio sul territorio.
«Il MoVimento 5 Stelle di Sesto San Giovanni ha presentato a febbraio di quest’anno una mozione per individuare un immobile pubblico ove creare un presidio sanitario territoriale, e dopo oltre quattro mesi non è ancora stata discussa», dichiarano dal partito sestese, aggiungendo: «Per il tramite dei nostri portavoce in Regione abbiamo segnalato ad Ats le gravi criticità del territorio sestese, affinché nel successivo bando fossero tenute in considerazione. Oggi, infatti, non risulta disponibile per la scelta nessun medico di base a Sesto San Giovanni (il più vicino è a Cologno Monzese). Anche a seguito delle nostre pressioni, il prossimo bando vedrà l’assegnazione di 11 posti tra Sesto e Cologno. I nostri consiglieri regionali hanno poi presentato altre mozioni, l’ultima delle quali approvata proprio ieri. Il problema della mancanza dei medici di base deriva da decenni di politiche regionali di centrodestra volte a incentivare il privato a scapito del pubblico e al conseguente smantellamento della medicina territoriale. È risaputo infatti che la sanità viene regolamentata prevalentemente a livello regionale, e i dirigenti delle varie Ats Lombarde sono tutti di estrazione di centrodestra».
Dal M5S passano poi all’attacco: «Ma la Lega, anziché lavorare con le sue competenze in Regione Lombardia, in questi giorni lancia vuoti proclami alla cittadinanza per annunciare che presenteranno delle mozioni nei consigli comunali lombardi per chiedere al ministro Speranza una riforma relativa ai medici di base. Lo sappiamo, la Lega non è abituata a cercare soluzioni concrete ai problemi dei cittadini, ma questa volta l’hanno fatta davvero grossa: se avete a cuore la salute dei cittadini sestesi approvate subito la nostra mozione».