Nata a Monza il 18 agosto 1969 da Giuseppe Cella e Caterina Smaniotto, Mariacristina Cella fin da piccola viene introdotta nell’oratorio della sua parrocchia di residenza, la Sacra Famiglia di Cinisello Balsamo.
È qui, nel Nordmilano, che le viene fornita una prima decisiva formazione ai sacramenti dell’iniziazione cristiana. All’età di 18 anni le venne diagnosticato un sarcoma alla coscia sinistra, comparso al ritorno da una vacanza in Canada, che la costrinse a un calvario particolarmente duro tra gli ospedali. Fidanzata con Carlo Mocellin, i due giovani decidono di sposarsi e andare a vivere in Veneto, a Carpané, città di origine di lui. Dieci mesi dopo il matrimonio nasce il primo figlio, Francesco, che sarà seguito dopo solo un anno e mezzo da Lucia. Pochi mesi dopo la nascita di Lucia, nell’autunno 1993, Cristina resta incinta di Riccardo ma, sfortunatamente, al sorgere della gravidanza corrisponde la ricomparsa di un nuovo sarcoma alla medesima gamba che cinque anni prima l’aveva così duramente segnata.
Cristina e Carlo così iniziano un grande itinerario di preghiera, personale e di coppia. Davanti all’oncologo entrambi si mostrano decisi nel voler salvaguardare innanzi tutto la vita del bambino che Cristina ha in grembo. Riccardo nasce a luglio del 1994: da lì in avanti il fisico di Cristina è chiamato alla battaglia contro la malattia, che si conclude il 22 ottobre 1995 con la morte della giovane mamma, che lasciò questo mondo con un messaggio di amore e fiducia in Dio profondissimo, che verrà raccolto da molte persone che l’hanno conosciuta ed assistita.
Ed è proprio da questo messaggio di profondo amore che è nata l’Associazione Amici di Cristina Onlus, con sede a Cinisello Balsamo ma attiva su tutto il territorio nazionale. Per tramandare il suo messaggio, più in generale la sua figura. Il vescovo di Padova, monsignor Antonio Mattiazzo, l’8 novembre 2008 ha aperto la causa di beatificazione di questa giovane donna. La fase diocesana del processo si è conclusa con una grande celebrazione nella chiesa parrocchiale di Valstagna (VI) il 18 maggio 2012 e attualmente la causa è passata alla Curia di Roma. Il 3 dicembre scorso la consulta dei teologi di Roma ha espresso all’unanimità parere favorevole sul percorso di riconoscimento delle virtù: Mariacristina Cella Mocellin potrà presto essere dichiarata venerabile.
Ed è notizia proprio dei giorni scorsi che è online il nuovo sito internet attraverso cui è possibile approfondire la figura di Cristina, le attività dell’associazione e poter effettuare donazioni. Il sito è raggiungibile a questo link: cliccare qui.