Una rappresentativa di manifestanti, radunati sotto il Comune, per presentare l’iniziativa che andrà in scena sabato 3 luglio alle 16.30 in piazza Costa a Cinisello Balsamo.
Tanta presenza di bambini e attivisti, per chiedere solidarietà a tutte quelle famiglie che negli ultimi 6 anni hanno trovato ospitalità nella struttura di via Cremona 10, sede dello Spazio 20092. Uno stabile che ha già visto 3 aste pubbliche (gestite dal Tribunale di Milano) andate deserte e che adesso andrà incontro alla quarta: il Tribunale di Monza, attuale amministratore dello stabile, riproverà infatti a venderlo, ma ha già dichiarato la volontà di sgomberare la struttura ancora prima ancora dell’eventuale vendita. Dal 2015 in via Cremona 10 il Collettivo 20092, il Movimento Casa Cinisello e l’Unione Inquilini decisero di impegnarsi a costruire un progetto abitativo, sociale e politico insieme alle famiglie occupanti, che li avevano trovato rifugio dopo lo sfratto dalle loro abitazioni. Oggi lo Spazio 20092, oltre a organizzare laboratori artistici, linguistici, artigianali, è anche sede della Brigata Orso, un gruppo di volontari di solidarietà popolare che da gennaio 2021 hanno cominciato a tessere una rete di sostegno con una sessantina di nuclei familiari in difficoltà attraverso la distribuzione di beni di prima necessità.
«Quella di sabato 3 luglio – dichiarano gli organizzatori – è un’iniziativa per risolvere il problema abitativo e far dialogare le esperienze dal basso che in città ai sono sviluppate e crescono. Vogliamo coinvolgere le esperienze delle persone del territorio, per tutelare quella fasce più povere che hanno subìto la crisi sociale, economica e sanitaria. Quello che chiediamo alle istituzioni è di sospendere la procedura di sgombero della struttura di via Cremona, dopo che tre aste pubbliche sono andate deserte e a fronte del fatto che non c’è un progetto per quella struttura. Senza considerare che in città non esiste alcuna ‘soluzione cuscinetto’. La struttura di via Cremona 10 è una realtà che da 6 anni svolge ruolo importante per le persone del territorio. Gli abitanti della struttura hanno fatto iniziative pubbliche con altre realtà per difendere alcune tematiche importanti, come accoglienza, antifascismo, antirazzismo e mutuo soccorso. Oggi chiediamo solidarietà per difendere questa esperienza e per continuare questa espurenza di lotta».
Sabato 3 luglio dalle 16.30 in piazza Costa andrà quindi in scena un momento di dialogo e di convergenza delle esperienze del territorio: l’iniziativa lanciata dal Collettivo 20092 (insieme a Movimento Casa, Unione Inquilini e Brigata Orso) sarà in difesa dell’esperienza dello Spazio 20092 e delle sue attività. «Un dibattito sul tema dell’abitare – aggiungono gli organizzatori -, delle criticità sociali nel territorio, il valore e l’uso dello spazio pubblico, la costruzione di beni comuni e pratiche di mutuo soccorso. Sono invitate a partecipare le realtà associative, politiche e sindacali del territorio e la cittadinanza tutta. Chiederemo pubblicamente all’amministrazione comunale di non sottrarsi alle proprie responsabilità e intervenire con un piano politico strutturato che punti a garantire soluzioni abitative per le persone e famiglie in situazioni di disagio a causa della fase di crisi economica aggiuntasi alle pre-esistenti condizioni di impoverimento legate a precarizzazione del lavoro, tagli e privatizzazioni dei servizi pubblici. Chiederemo alla prefettura di intervenire con la sospensione della procedura di sgombero. Chiederemo alla cittadinanza solidale di continuare a difendere e contribuire alla vita e alla crescita dello Spazio 20092 e delle sue attività che coinvolgono centinaia di persone del territorio».