Milanosesto S.p.a. e il Gruppo San Donato annunciano la sottoscrizione di un contratto preliminare di compravendita dell’area denominata Unione Nord, per la realizzazione del nuovo polo universitario e ospedaliero dell’Università Vita – Salute San Raffaele.
Una collaborazione che si inserisce all’interno di un progetto che si sviluppa nelle vicinanze del polo specialistico della Città della Salute e della Ricerca.
La riqualificazione dell’intera area è promossa da Milanosesto S.p.a., da Hines, in qualità di advisor strategico dell’intero progetto e development manager, e dal Gruppo Prelios, che cura l’asset e project management. Questo progetto di rigenerazione urbana, infatti, trasformerà un’area industriale di 1,5 milioni di metri quadrati in un nuovo polo urbano efficiente, sostenibile ed inclusivo.
Dopo la firma del contratto, le prossime fasi prevedono la finalizzazione del progetto architettonico ed edilizio e il completamento dell’iter amministrativo. I lavori dovrebbero iniziare nel 2023.
Le parole del sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano: «La firma del contratto preliminare di compravendita dell’area Unione Nord tra Milanosesto e Gruppo San Donato per la realizzazione di un nuovo polo ospedaliero e universitario del San Raffaele sulle ex aree Falck è una notizia estremamente positiva che accogliamo con enorme piacere e orgoglio. Con il nuovo Piano di Governo del Territorio, approvato nell’ultimo Consiglio comunale, abbiamo intrapreso una strada ben delineata con l’obiettivo di rendere Sesto San Giovanni una città sempre più attrattiva sotto ogni punto di vista.
Dopo anni di eccessivo dirigismo, lacci e lacciuoli che hanno finito per ingessare la nostra città impedendole di stare al passo coi tempi, ora finalmente siamo grado di permetterle di svilupparsi e di crescere anche sotto la spinta propulsiva che interessa i settori della salute e della ricerca, la cui importanza è diventata ancora più fondamentale sulla scia della pandemia. L’arrivo del San Raffaele – di recente inserito tra i migliori 250 ospedali al mondo dalla rivista Newsweek – si somma agli altri due istituti di ricovero e cura a carattere scientifico che si insedieranno nelle ex aree Falck, l’Istituto dei Tumori e il Neurologico Besta, all’Ospedale di Sesto e al nuovo polo Multimedica che sorgerà sulle aree Marelli: eccellenze italiane che faranno della nostra città un distretto di salute e ricerca di elevato spicco a livello internazionale. Unire formazione universitaria e ospedali, creando sinergie tra studenti e medici, significa dare un ulteriore valore aggiunto a tutto il progetto della Città della Salute e della Ricerca che trasformerà Sesto in una capitale internazionale nel campo della medicina e in quello scientifico: dalle tute blu operaie ai camici bianchi di medici e ricercatori.
Tra i principali obiettivi strategici del nuovo Pgt abbiamo infatti voluto puntare su cura e salute come nuovo volàno per uno sviluppo in grado di creare benefici alla città attraverso la riconversione urbana più importante d’Europa che cambierà il volto del territorio e migliorerà la vita dei cittadini. Ringrazio Milanosesto e Gruppo San Donato per questa importante operazione: Sesto San Giovanni e Regione Lombardia diventeranno un modello in tutta Italia e anche oltre confine».