Attacco vergognoso a PizzAut: «Gli autistici non dovrebbero mettere le mani in cucina»

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Un attacco ignobile e figlio dell’ignoranza più becera quello ricevuto dai lavoratori di PizzAut, una realtà unica in Italia e motivo di orgoglio per il paese. Infatti, PizzAut è una pizzeria a Cassina de’ Pecchi gestita da ragazzi autistici.

Come riferisce la Repubblica, una donna si è arrogata il diritto di esternare la sua ‘opinione’ riguardo il locale e ha avuto l’indecenza di esprimerla pubblicamente: «Non verrò mai da voi anche perché gli autistici non dovrebbero mettere le mani in cucina nei piatti in preparazione».

L’attacco della leonessa da tastiera è avvenuto, come troppo spesso capita, su Facebook e a questa affermazione scioccante e folle, c’è anche un seguito che coinvolge il presidente e fondatore di PizzAut Nico Acampora, il quale viene etichettato come ‘un untore’.

I messaggi di solidarietà nei confronti di questa splendida realtà, figlia di un progetto solido e volto all’inclusione, sono stati numerosissimi.

Tra questi, il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi si esprime sulla questione tacciando di ignoranza e pochezza d’animo la persona che si è spinta a pronunciare certe frasi ignominiose: «Solidarietà agli amici di PizzAut per le offese e gli insulti ricevuti da una ‘signora’ che ‘ha paura a mangiare cibi preparati da loro’. Contro tale pochezza e ignoranza, una moltitudine di sostegno. Noi ci siamo, e abbiamo anche grandi progetti proprio sul tema dell’autismo. Alle volte, miglior silenzio non fu mai scritto».

Anche il sindaco di Cologno Monzese Angelo Rocchi esprime la sua vicinanza ai lavoratori di PizzAut per le parole vergognose di cui sono stati vittime: «A nome dell’intera città esprimo solidarietà e vicinanza ai ragazzi di PizzAut, esempio tangibile di inclusione e amicizia, impegno e professionalità. Non sarà certo l’ignoranza e l’odio di qualcuno a fermare questo grande sogno diventato realtà! Forza ragazzi!».