Una somma totale di 5 milioni di euro, un contributo che i vari gruppi di protezione civile della Lombardia potranno richiedere per le proprie attività sul territorio.
Sono stati infatti definiti i criteri che consentiranno ai volontari di ottenere i contributi per l’acquisto delle attrezzature per la gestione delle emergenze. Sono compresi, tra l’altro, i mezzi di trasporto e le dotazioni tecniche. La delibera è stata approvata dalla giunta della Regione Lombardia su proposta dell’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni che ha così commentato: «L’accordo prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro complessivi nell’arco del triennio 2021-2023 rivolto agli Enti locali, tra cui Comuni e Comunità montane. Si tratta di un sostegno concreto da parte di Regione Lombardia per continuare a perfezionare l’operatività dei volontari di Protezione civile fino ad oggi dimostrata».
Foroni ha poi aggiunto: «È fondamentale ricordare che a seguito dell’emergenza sanitaria, la protezione civile lombarda ha impiegato in modo massiccio e continuativo tutte le dotazioni in suo possesso. Tutto ciò, da febbraio dello scorso anno, per supportare la lotta alla pandemia. Proprio per questo motivo si è evidenziata la necessità di proseguire la politica di implementazione e ammodernamento delle dotazioni del sistema».
L’assessore ha concluso: «Ritengo sia importante e strategico dare continuità alle esigenze delle attrezzature, a seconda dei principali rischi presenti sul territorio. L’attuazione di questa misura testimonia ancora una volta la grande attenzione dell’istituzione regionale nei confronti dei nostri volontari di protezione civile. Sono infatti una risorsa preziosa per la nostra comunità e peraltro, da sempre in prima linea nella gestione di situazioni emergenziali».