Si è spenta nella mattinata del 27 maggio Carla Fracci, la ballerina classica più famosa al mondo. Aveva 84 anni e da tempo soffriva di un tumore.
La ballerina milanese aveva calcato e conquistato i più grandi teatri del mondo ed è stata il simbolo del Teatro alla Scala, che in un post sui social la ricorda con commozione: «Il Teatro alla Scala annuncia con commozione la notizia della scomparsa di Carla Fracci avvenuta nella sua casa di Milano. Il Teatro, la città, la danza perdono una figura storica, leggendaria, che ha lasciato un segno fortissimo nella nostra identità e ha dato un contributo fondamentale al prestigio della cultura italiana nel mondo».
L’eterna fanciulla danzante, come l’aveva chiamata Eugenio Montale, nella sua carriera ha interpretato più di 200 personaggi, ricevendo ovazioni in tutto il mondo.
Anche il sindaco di Milano Beppe Sala commemora la scomparsa dell’illustre concittadina: «Carla Fracci è stata una delle più grandi ballerine del mondo. Anzi, ci sono stagioni in cui è stata la più grande. In assoluto. Ma la sua vera grandezza non è raccontata solo dagli applausi, dalle critiche e dai premi. Carla non ha mai dimenticato le sue origini, perché non si è mai richiusa nella gloria, ma ha continuato a innovare e a innovarsi, non ha mai fatto mancare la sua voce e la sua critica nel commentare la nostra società e i suoi limiti. Per tutto questo Carla Fracci resterà nel cuore di Milano. Grazie, Carla, non dimenticheremo mai i voli della tua danza e la tua fedeltà alle tue radici. Le nostre radici. Le radici della Scala e della nostra Milano».