Conferma importante per l’Allianz Geas: Sara Crudo rinnova

Allianz Geas Basket sara crudo

Arriva un’altra conferma importante e un altro rinnovo per l’Allianz Geas. Infatti, Sara Crudo rimarrà a Sesto anche la prossima stagione. Una conferma che sottolinea la volontà della società di costruire una squadra puntando molto sul nucleo solido della passata stagione.

Lo scorso anno Sara Crudo, ala ligure classe 1995, ha vissuto alti e bassi, in una stagione influenzata da un infortunio importante rimediato a ottobre e recuperato in quasi cinque mesi.

Tornata in campo a metà marzo, Sara Crudo ha chiuso una stagione positiva, che mostra un miglioramento rispetto a quella precedente con il Geas. Una crescita e una fiducia nei propri mezzi atletici e tattici che ha portato Crudo non solo al rinnovo con l’Allianz, ma anche all’inserimento da parte del coach della nazionale A Lino Lardo all’interno della lista di riserve a casa.

Le parole di Sara Crudo dopo il rinnovo: «Innanzitutto ringrazio Cinzia, lo staff e tutta la società per continuare a darmi fiducia nonostante quello trascorso sia stato un anno complicato, a livello personale per l’infortunio e più generalmente per il Covid. Sono molto contenta perché qui a Sesto ho trovato la mia dimensione: mi trovo benissimo e il Geas è quasi come una famiglia. Sono entusiasta e carica e conto di continuare il percorso iniziato due anni fa, oltre che di riscattare, assieme al resto della squadra, l’esito un po’ in calare della stagione. Punto a ritrovare la continuità che avevo trovato prima dell’infortunio. Speriamo di riuscire a ottenere i nostri obbiettivi il prossimo anno, con un buon posizionamento nella griglia playoff e andando avanti il più possibile».

Le dichiarazioni di coach Cinzia Zanotti: «Dopo una stagione iniziata alla grande, Sara ha subìto un infortunio dal quale si è ripresa tornando nelle ultime partite: non è stato facile, dopo così tanti mesi di stop. Lo ha fatto bene, ma vogliamo ricominciare da quei primi mesi: ho fiducia in lei per la prossima stagione».