Alfonsa Morini, battezzata Alfonsa Rosa Maria, ma conosciuta con il nome da coniugata di Alfonsina Strada, è stata la prima donna a prendere parte a competizioni maschili come il Giro di Lombardia e, soprattutto, il Giro d’Italia.
Nata nel marzo del 1981 e morta a 68 anni nel settembre del 1959, Alfonsina partecipò al Giro nell’edizione del 1924, quando aveva 33 anni. La sua, oltre a essere una parte importante della storia del ciclismo, è una storia che arriva direttamente dal Nordmilano. Da Cusano Milanino, per la precisione, città dove è anche sepolta, nel cimitero della Città Giardino. «Vi farò vedere io se le donne non sanno stare in bicicletta come gli uomini». E aveva ragione Alfonsina Strada, che fu una vera e propria pioniera delle due ruote.
In quel lontano 1924, il marito Luigi Strada venne ricoverato al manicomio di San Colombano al Lambro: dovendo mantenere la famiglia e non essendo sufficiente la paga con il lavoro da sarta, Alfonsina decise, in quanto professionista, di iscriversi alla più importante gara ciclistica nazionale. Dei novanta ciclisti partiti da Milano, solo in trenta completarono la corsa e, fra essi, figurò Alfonsina Morini Strada. Nonostante questo, non le fu di fatto possibile partecipare alle edizioni successive: a causa del forte maschilismo di quegli anni, gli organizzatori del Giro d’Italia le negarono l’iscrizione. A lei è inoltre ispirata la celebre canzone ‘Bellezze in bicicletta’.