Cinisello Balsamo, il primo Comune d’Italia a istituire l’assessorato ad Autonomi e Partite Iva

Un primato nazionale, in favore dei lavoratori indipedenti: Cinisello Balsamo è il primo Comune d’Italia a istituire l’assessorato ad Autonomi e Partite Iva.

A mantenere la delega sarà il sindaco Giacomo Ghilardi, che ha così commentato l’iniziativa: «Le ondate di pandemia hanno creato delle enormi difficoltà per queste categorie ed è inevitabile che poi gli effetti di queste crisi e inefficienza del sistema Paese che si ripercuotono su queste categoria arrivano a livello locale». Ed è qui che entrano in gioco i Comuni: «Bisogna creare strumenti territoriali che siano in grado di dare ascolto e parola, oltre ad azioni concrete, a categorie che hanno necessità non soltanto di lavorare, ma di essere messi nelle condizioni di farlo. Come amministrazione abbiamo fatto un ragionamento su quelle che potrebbero essere le iniziative, ma sottolineo che lavoreremo in stretta sinergia con tutte le componenti della nostra città, con il commercio e le attività produttive, dove già abbiamo messo in campo tante iniziative».

Ghilardi ha poi sottolienato l’importanza di essere il primo Comune in Italia a istituire questo assessorato: «L’amministrazione comunale si prende l’impegno di creare degli sportelli di ascolto. Non saranno dei meri punti di ascolto delle necessità, cosa comunque molto importante, ma andranno a creare un censimento territoriale degli autonomi e delle partite iva per avere con loro un dialogo fluido e continuativo nel tempo. Forniranno informazioni, bandi e sostegni. Importante sarà inoltre la promozione delle attività locali e la formazione della classe del futuro, partendo dai centri che ci sono sul territorio per poi spostarsi sui corsi.

Obiettivo: tutelare la libera iniziativa in Italia e favorire la ripresa e lo sviluppo economico del Paese, creando una rete dei Comuni che metta insieme sinergie e possa capire le esigenze delle categorie per poter dare risposte, per quanto compete, ed entrare a far parte del sistema. «Non ci interessa lo schieramento politico, se le altre amministrazioni sono aperte a parlarne noi siamo disponibili per creare questa rete di collaborazione tra Comuni», ha spiegato il Senatore Eugenio Filograna, presidente del Movimento Autonomi e Partite Iva che ha poi spiegato come i primi contatti con il Comune di Cinisello siano avvenuti poco prima di Natale: «Abbiamo trovato un sindaco che non a parole ma a fatti si è messo sul campo. Questo è solo il primo passo: il programma è nato dalla necessità e dall’esperienza di quegli imprenditori che si sono tolti la vita, da quelli che erano in procinto di farlo e da altri che sono sul punto di chiudere per fallimento. Il covid ha peggiorato la situazione, ma il Movimento è attento alle necessità di autonomi e partita Iva perchè abbiamo toccato queste difficoltà già prima della pandemia. Il dramma è reale, questi autonomi si sono trasformati in disoccupati, in lavoratori in nero. Le norme appesantiscono il sistema, ma parliamo di gente che vuole lavorare».

Aggiunge il vicesindaco di Cinisello Giuseppe Berlino, con delega al Commercio: «L’amministrazione ha dimostrato in questo anno tanta attenzione nei confronti del mondo economico produttivo commerciale: in questo mondo rientrano anche i lavori autonomi. L’amministrazione si è fatta carico delle grosse preoccupazioni e criticità che hanno attraversato questi settori, inizialmente con fondi nostri in attesa che il Governo percepisse la situazione. Entro l’estate ci sarà un terzo bando che cercherà di incentivare nuove attività per chi vuole ripartire. In città c’è molto fermento di persone e imprenditori che vogliono ripartire. Mettere in campo una delega specifica penso che sia un bellissimo segnale».