È Bresso il Comune più virtuoso del Nordmilano: al 37,06% della popolazione è stata somministrata la prima dose di vaccino anti covid.
Dal database interattivo del Pirellone, si può avere traccia della diversa velocità con cui si procede alle inoculazioni, Comune per Comune. Il record dei residenti vaccinati va dunque a Bresso, secondo i dati aggiornati al 10 maggio. Su una popolazione target di 22.739, sono state somministrate 8.426 prime dosi e 3.612 seconde dosi.
Al secondo posto Cusano Milanino: la percentuale di cittadini vaccinati con la prima dose è del 35,16%. Le prime somministrazioni sono state 5.957 e le seconde dosi 2.358, su una popolazione target di 16.708. Sesto San Giovanni ha il 32,94% della popolazione vaccinata con la prima dose: 23.399 è il numero delle prime inoculazioni e 9.466 sono i cittadini che hanno ricevuto anche la seconda dose, su una popolazione target di 71.032.
A Cinisello Balsamo il 33,58% dei cittadini ha ricevuto la prima dose. Qui sono 21.498 le prime dosi somministrate e 8.293 le seconde, su una popolazione target di 64.015. Cormano registra una percenutale di 32,14% di cittadini che hanno ricevuto almeno la prima dose: 5.799 prime somministrazioni e 2.374 seconde a fronte di una popolazione target di 17.488. È invece pari al 32,14% la popolazione che ha ricevuto la prima dose (13.310) a Cologno Monzese, che ha una popolazione target di 41.415. Sono invece 4.957 le secondi.
Il Nordmilano si chiude con Paderno Dugnano che registra la percentuale più bassa: 31,11% hanno ricevuto la prima dose. Nel dettaglio, 12.743 prime e 4.675 secondi dosi, su una popolazione target di 40.956. A Milano città si parla di una percentuale di 32,45%: 392.931 sono le prime dosi e 157.311 le seconde, su una popolazione target di 1.210.784.
Guardando più in generale al territorio lombardo, sono state 4.152.753 le somministrazioni totali, sempre secondo i dati aggiornati al 9 maggio. Le donne sono 2.416.905 e 1.735.848 gli uomini. Il farmaco utilizzato è stato per il 66,57% Pfizer, per il 24,82% AstraZeneca e il 7,70% Moderna.