Sesto, un presidio di solidarietà per la Comunità di Cascina Gatti

Immagine dal profilo Facebook di Michele Foggetta

«Quello che sta succedendo alla Comunità di Cascina Gatti ha indignato la città», inizia con queste parole l’annuncio da parte di Sinistra Italiana Sesto dell’organizzazione di un presidio di solidarietà per le donne e gli uomini della Comunità di Cascina Gatti.

«Gli utenti fragili della comunità – proseguono – , anzi i più fragili tra loro, vengono ‘ricollocati’, sradicati da un contesto che per loro è stata una casa per tanti e tanti anni. E tutto questo con comunicazioni scarne e ritardate nel tempo tanto che le famiglie scoprono la cosa pochi giorni prima del momento in cui i loro cari verranno trasferiti. Parliamo di persone fragili, parliamo di persone con difficoltà, parliamo di persone. Persone che sono state escluse dai giochi e che sono state escluse senza essere considerate per quello che sono, esseri umani aventi il Diritto di prendere parte alle decisioni che riguardano il loro percorso di vita. Persone di cui si parla come numeri, numeri che creano fastidio e di cui, quindi, ci si libera».

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Per questo motivo, Sinistra Italiana Sesto ha organizzato il presidio statico, in programma nella mattina di sabato 24 dalle 10 in Piazza della Chiesa a Cascina Gatti. «Al nostro primo atto di denuncia ne sono seguiti altri e si è creato un movimento di protesta – concludono da Sinistra Italiana Sesto -. Ora è arrivato il momento di riunirci tutti per poter gridare insieme la nostra indignazione. Per questo a tutte le forze della città, politiche, civiche e associative ma anche ad ogni cittadino e cittadina sestese che ancora crede negli antichi valori della città, fatti di accoglienza e inclusione, proponiamo il presidio statico».