Cinisello, è morto monsignor Angelo Sala: fu parroco della Sant’Ambrogio per 8 anni

È morto all’età di 91 anni, nella giornata di martedì 13 aprile, monsignor Angelo Sala, che dal 1974 al 1982 aveva ricoperto il ruolo di parroco nella centralissima Sant’Ambrogio.

Nato a Lissone il 29 aprile 1929 e ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 7 giugno 1952, dall’8 ottobre del 1991 era Cappellano di Sua Santità. Prima di Cinisello aveva prestato il suo ministero a Tradate e Oggiono, mentre dopo il 1982 aveva ricevuto l’incarico di Responsabile diocesano dell’Ufficio per la Vita sociale e il Lavoro. Nella sua lunga esperienza, ha ricoperto anche i ruoli di Delegato per la Pastorale del Lavoro della Conferenza Episcopale Lombarda; Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Opera Bonomelli; Membro del Consiglio dell’Ente Lombardo Formazione e Apprendistato Professionale; Membro della Commissione diocesana ‘Giustizia e Pace’; Membro di nomina Arcivescovile nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Angelo e Maria Belloni e di Membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Sociale Ambrosiano. Nel 2008 aveva lasciato l’incarico di parroco a Garbagnate (assunto nel 1995) per andare a servire le comunità di Bollate (fino al 2005) e a Giussano, dove ha vissuto anche negli ultimi anni.

La chiesa di Milano ha ricordato monsignor Angelo Sala proprio per il suo ruolo di stretto collaboratore del cardinale Martini come responsabile della Pastorale del lavoro. «Era una persona molta preparata – ha ricordato Francesco Brugnatelli, oggi avvocato, all’epoca suo collaboratore laico in Curia -, capace di stare fra gli operai e di dialogare con tutti. Ma il tratto che lo distingueva era la sua bontà. Sorrideva molto, scherzava, amava rilassarsi con un sigaro, si faceva bonariamente prendere in giro per la sua Inter. Ironia della sorte, quest’anno che lo scudetto è ormai vicino, i festeggiamenti li dovrai fare dal cielo. Carissimo don Angelo, ti ricordiamo tutti con molto affetto e gratitudine per il tuo impegno per i lavoratori, i più poveri e per la diffusione del Vangelo».

I funerali si terranno venerdì 16 aprile alle 16 presso l’oratorio di Robbiano a Giussano.