Si è pronunciata oggi la Corte d’Assise d’Appello di Milano, che ha emesso la sentenza nel processo a carico di Leonardo Cazzaniga, l’ex primario del Pronto soccorso di Saronno accusato di dodici omicidi, di cui 10 nelle corsie dell’ospedale.
Cazzaniga è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di 10 pazienti. Secondo quanto aveva riferito l’Ansa in mattinata, la richiesta di riascoltare quattro periti in merito alla morte del paziente Domenico Brasca, un tredicesimo omicidio da cui il medico è stato assolto, era arrivata la scorsa udienza dalla sostituta pg Nunzia Ciaravolo. L’ex primario del Pronto soccorso di Saronno era già stato condannato in primo grado all’ergastolo e a 3 anni di isolamento diurno per avere somministrato farmaci letali a 123 persone. Cazzaniga è stato quindi assolto per 3 omicidi, ma non per i restanti 10.
L’uomo, 65 anni, ha scontato i suoi arresti domiciliari, negli ultimi mesi del 2019, a Cusano Milanino, nella casa dei genitori.