Una domenica speciale per gli anziani della Rsa del Sole a Cinisello Balsamo. Una giornata, piena di allegria, per rompere la loro routine che dura ormai da oltre un anno.
A mettere in piedi questa grande iniziativa di solidarietà è stato il gruppo teatrale ‘Nevalelapena’, formato dai genitori della scuola elementare Monte Ortigara. «Sono quasi 20 anni – spiegano dal gruppo teatrale – che i genitori della Monte Ortigara organizzano spettacoli per i bambini in occasione delle festività e della fine dell’anno scolastico». Neanche la pandemia è stata in grado di fermare la creatività del gruppo: «Gli spettacoli non sono più stati fatti in presenza, ma abbiamo montato dei video. Abbiamo anche avuto dei contatti con le case dei ragazzi disabili: con piacere abbiamo mandato questi spettacoli anche a loro».
Ed è in questo contesto che nasce l’idea di mettere in piedi un breve spettacolo per gli anziani di Cinisello Balsamo: «Nei nostri progetti futuri, quando si potrà, c’è quello di realizzare un musical. E allora ci siamo detti: ‘Perché non organizziamo una cantata in una Rsa?’». I Nevalelapena si sono così organizzati per chiedere tutti i permessi che il contesto storico in cui stiamo vivendo richiede. Dopo aver avuto il via libera dal Comune, dalla Polizia Locale e dalla Polizia di Stato, gli attori si sono così trasformati in veri e propri cantanti: «Una mezzoretta di pura allegria per gli ospiti delle Rsa a cui abbiamo portato, in occasione della domenica delle Palme, anche i ramoscelli di ulivo. Ci siamo messi all’esterno della struttura, sotto le finestre, e abbiamo cantato alcune delle più famose canzoni del repertorio della musica italiana, come per esempio ‘Volare’. Gli anziani, alcuni in sedia a rotelle accompagnati, passavano sul balcone e si fermavano ad ascolare le nostre canzoni».
Una trentina di cantanti, tutti regolarmente distanziati come previsto dalla normativa in vigore, ma con un obiettivo: portare felicità agli anziani. E così è stato, un enorme successo gradito da tutti. «Non solo gli anziani, ma anche l’intero consilgio di amministrazione del Sole – proseguono dal gruppo teatrale -. Queste persone anziane da qualche mese hanno le visite aperte, ma di fatto noi siamo stati le prime persone ‘da fuori’ che vedevano da oltre un anno: siamo riusciti a spezzare la loro routine».