«Siamo molto soddisfatti della partecipazione alla manifestazione statica di domenica in Piazza della Resistenza. È stato un successo». Con queste parole il Coordinamento Genitori Sesto ha commentato l’esito della protesta contro la Dad, andata in scena domenica scorsa proprio davanti al Comune.

«Ringraziamo genitori, docenti, esperti, ma soprattutto ragazze e ragazzi che hanno portato la loro voce in piazza – proseguono -. Abbiamo visto che anche il sindaco e l’assessore ai Servizi Educativi erano in piazza. Speriamo che abbiano ascoltato bene le nostre richieste. Alcune di esse, che ribadiamo, erano infatti indirizzate direttamente all’amministrazione comunale».

Il coordinamento, infatti, ha chiesto all’amminsitrazione comunale che siano assegnate tutte le ore di educativa ad alunne e alunni con disabilità; che si investa nella manutenzione delle scuole; che venga assicurata una connessione internet adeguata nelle scuole; che si studino soluzioni, compatibili anche con questo periodo di pandemia, per la gestione dei vari servizi educativi e si programmino pertempo i centri ricreativi estivi comunali; che vengano implementate le misure contro la dispersione scolastica; che venga ripristinata nelle scuole la figura di mediazione linguistica e culturale.

«Inoltre – aggiungono -, chiediamo al sindaco, in qualità di responsabile della salute dei suoi cittadini e titolare della delega all’alto coordinamento delle politiche sanitarie, che si faccia portavoce delle nostre richieste verso Regione Lombardia ed ATS per tutto ciò che attiene agli interventi di prevenzione e monitoraggio della diffusione del contagio e al ripristino di presidi sanitari all’interno delle scuole. Abbiamo a cuore la scuola, vogliamo quindi ascolto, attenzione e investimenti. Non tagli. Oggi stesso abbiamo inviato una richiesta di incontro al sindaco Roberto Di Stefano e all’assessore all’Educazione Roberta Pizzochera. Ci aspettiamo quindi di essere convocati presto, insieme ai dirigenti scolastici, per trovare delle rapide soluzioni».

Ma per l’immediato futuro è chiara l’intenzione del Coordinamento Genitori Sesto: «Dopo la manifestazione di domenica, andiamo avanti e non solo a livello locale. Comitati genitori e rappresentanze di genitori di alcuni Consigli d’Istituto di Sesto hanno sottoscritto, insieme a molti istituti della provincia di Milano, una istanza indirizzata alle istituzioni nazionali e regionali ‘Richiesta mantenimento dello svolgimento in presenza dell’attività didattica almeno sino alle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado – modifica art. 43 Dpcm 2 marzo 2021, n. 43 e provvedimenti successivi’. Insomma, continuiamo a chiedere a tutti i livelli la priorità alla scuola».