Un assist a favore dell’inclusione femminile, delle pari opportunità, delle persone più svantaggiate e naturalmente nel segno della sostenibilità. È partito nel pieno rispetto delle regole e disposizioni di sicurezza il progetto Acqua sana, Calcio sano grazie al quale la Pro Sesto è risultata tra i 6 vincitori della quarta edizione di Valori in Campo, l’iniziativa promossa da Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, per promuovere l’attenzione all’ambiente e la cultura dell’acqua, la parità di genere e i nobili valori di cui lo sport si fa da sempre portavoce.
Un obiettivo che trova riscontro nelle parole del presidente di Gruppo CAP Alessandro Russo: «Lo sport e i valori che lo caratterizzano, come fair play, amicizia, sana competizione e corretto stile di vita, hanno il potere di insegnare ai più giovani ad abbattere i pregiudizi, le differenze sociali e aprire a un percorso di inclusione spesso difficile in altri contesti. Ecco perché Valori in Campo si rinnova ogni anno per difendere la passione di atlete e atleti per lo sport e favorire una formazione all’insegna della sostenibilità e del rispetto per l’acqua, che noi di CAP ogni giorno da oltre 90 anni ci impegniamo a rendere buona e sicura».
Il progetto della società sestese vuole “andare in rete”, puntando sulla passione dei giovani calciatori e soprattutto delle giovani calciatrici. Le atlete di tutte le età, dai pulcini fino alla prima squadra, saranno coinvolte in tornei nazionali e internazionali con la possibilità di partecipare a programmi di interscambio grazie alle partnership con College e Università anglosassoni, non appena le disposizioni governative sull’emergenza Covid lo consentiranno. Il percorso di inclusione continuerà, inoltre, con l’organizzazione di una giornata a settimana dedicata all’allenamento di ragazze e ragazzi con disabilità.
Merita la massima attenzione il lavoro previsto in collaborazione con il Comitato Medico Scientifico per parlare delle tematiche più delicate per i giovanissimi, come il bullismo e i social network cui saranno dedicati due incontri virtuali sul tema, per orientare al meglio sia gli sportivi che i loro genitori. Gli esperti di Cap saranno poi protagonisti di un incontro dedicato al rispetto per l’ambiente e alla sua risorsa più preziosa: l’acqua.
«Siamo molto orgogliosi di questa iniziativa con Gruppo Cap, noi come Pro Sesto portiamo avanti da anni valori come la sostenibilità ambientale anche nelle nostre attività sportive delle Prime Squadre e del settore giovanile, evitando gli sprechi e rispettando una risorsa preziosa come l’acqua», sono state le parole del presidente della Pro Sesto Gabriele Albertini, in occasione dell’incontro avuto con Gruppo CAP.
Incontro avvenuto alla presenza di un altro importante testimonial del territorio e della comunità sestese: il primo cittadino Roberto di Stefano, che afferma: «Complimenti a Gruppo CAP per questa bella iniziativa e alla Pro Sesto per aver vinto grazie a un progetto molto interessante. Sport, salute, inclusione, ambiente, sono temi che occupano le nostre agende presenti e future e su cui va prestata la massima attenzione, soprattutto visto il particolare periodo storico che stiamo attraversando. Il Comune di Sesto San Giovanni, che sarà Città Europea dello Sport 2022 ed è stato di recente inserito nella Rete Italiana Città Sane promossa dall’Oms, guarda proprio in questa direzione: raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale facendo squadra e coinvolgendo tutti gli attori in campo».