Claudia Faverani, Xhulia Nixa, Ilaria Sala, Laura Pezzella studenti e collaboratori dei ristoranti McDonald’s di Cinisello Balsao e Sesto San Giovanni si sono aggiudicati l’ambita borsa di studio del valore di 2mila euro, a supporto del loro percorso di formazione universitario.
Claudia studia Giurisprudenza alla Statale, Xhulia studia Formazione Primaria alla Bicocca, Ilaria Scienze Umanistiche per la comunicazione alla Statale, e Laura studia Lettere alla Statale. Loro sono 4 dei 105 i ragazzi in tutta Italia a cui è stato assegnato questo riconoscimento, sulla base di criteri di merito che tengono in considerazione l’anno di iscrizione all’università, il numero di crediti ottenuti e la media voti.
Un milione e mezzo in borse di studio
Il progetto che ha consentito la vincita si chiama Archways to Opportunity di McDonald’s, creato per sostenere la crescita e la formazione professionale e personale dei suoi dipendenti. Con questo l’azienda si impegna a investire 1,5 milioni di euro in borse di studio.
McDonald’s conta in Italia 25mila dipendenti che lavorano in 610 ristoranti distribuiti su tutto il territorio nazionale. La maggior parte è composta da donne (62%), che costituiscono anche il 50% degli store manager. Fondamentale è poi la componente giovani: il 50% dei dipendenti ha meno di 30 anni e il 32% è studente. Il 92% dei dipendenti che lavora da McDonald’s è infine assunto con contratti stabili di apprendistato o a tempo indeterminato.
Il plauso della giunta di Sesto
«Complimenti a McDonald’s per questo interessante progetto e complimenti alle quattro ragazze studentesse-lavoratrici dipendenti dei ristoranti di Sesto che si sono aggiudicate la borsa di studio con cui potranno sostenere le tasse universitarie. McDonald’s si conferma una realtà molto importante per il nostro territorio, capace di creare lavoro e offrire servizi, ma attenta anche dal punto di vista sociale e di supporto per i giovani. In un anno così complicato è un valore aggiunto sapere che nella nostra città ci sono imprese impegnate a investire per la formazione e la crescita dei dipendenti»,
commentano il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, e l’assessore al Commercio e alle Attività Produttive, Maurizio Torresani.