Una vasta area depressionaria sta interessando attualmente l’Italia, mentre una robusta struttura di alta pressione è in formazione sull’Europa occidentale e si espanderà progressivamente sul continente Europeo, spostando verso est la saccatura.
In questo contesto, per tutta la giornata martedì 16 marzo, si attiverà un flusso via via più teso in quota dai quadranti settentrionali che investirà prevalentemente i settori occidentali della regione. La protezione civile ha infatti diramato l’allerta vento: già nella notte appena trascorsa la ventilazione si è intesificata sui rilievi alpini e prealpini, con valori medi areali attorno a 30-40 km/h, con locali valori superiori sulla parte occidentale della Regione, e raffiche che hanno raggiunto fino a 90 km/h. Dalla mattinata il vento si è intensificato anche sulla pedemontana e pianura occidentale, con valori medi areali anche in queste zone attorno a 30-40 km/h.
Dalla protezione civile hanno poi spiegato: «Tra la tarda mattinata e le ore pomeridiane sul milanese, varesotto, comasco , lecchese , brianza e pavese saranno possibili raffiche tra 50 e 70 km/h. Tra il tardo pomeriggio e la sera vento in attenuazione su tutto il territorio regionale».