Feste clandestine tra Milano e hinterland: denunciate 35 persone

carabinieri

Anche il sabato appena trascorso ha fatto registrare numerosi interventi da parte dei Carabinieri a seguito di assembramenti, feste clandestine e violazione dei decreti da parte di titolari di esercizi pubblici.

Nel tardo pomeriggio di sabato 6 marzo, alle 18, i militari della Stazione di Castano Primo e del N.O.R. della Compagnia di Legnano, hanno controllato un bar in piazza Sant’Ambrogio a Vanzaghello e un altro in via Villoresi a Turbigo in quanto al loro interno venivano trovate rispettivamente 4 e 6 persone assembrate e intente a consumare bevande. Entrambi i locali sono stati quindi temporaneamente chiusi per 5 giorni e i 10 avventori sono stati sanzionati amministrativamente per le violazioni delle disposizioni in materia di contenimento del contagio.

Alle 19 a Cormano, i arabinieri hanno sanzionato 3 ragazzi, facenti parte di un gruppo più ampio di persone allontanatesi velocemente all’arrivo dei militari, che erano assembrati presso la stazione del treno. Uno dei ragazzi inoltre, un 16enne italiano, è stato trovato in possesso di 0.34 grammi di hashish e quindi segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti.

Anche a Cologno Monzese in via Visconti, alle 20, i carabinieri con l’ausilio di personale della Polizia Locale, hanno proceduto al controllo di numerosi avventori trovati a stazionare nei pressi di un minimarket di proprietà di un cittadino bengalese 37enne, che è quindi stato sanzionato per aver consentito la somministrazione di cibi e bevande nelle adiacenze del locale, con sospensione e chiusura dell’attività per 5 giorni. Nel complesso, al termine del controllo, sono state poi sanzionate per assembramento e mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, 8 persone.

Sempre in serata, a Milano, i militari sono intervenuti al parco della Metropolitana Cimiano in quanto erano pervenute al 112 varie segnalazioni di assembramenti. Giunti  sul posto, gli agenti hanno identificato e segnalato per l’inosservanza delle misure anti – covid, 7 cittadini sudamericani tra i 19 ed i 23 anni che si erano riuniti a consumare alcolici insieme ad altre decine di giovani che sono riusciti ad allontanarsi precipitosamente alla vista dei Carabinieri.

Più tardi, alle 22.30 circa, i carabinieri di Cologno Monzese sono poi intervenuti in via Quattro Strade, sanzionando 4 stranieri di origine moldava per la violazione delle disposizioni sanitarie volte al contenimento del contagio e violazione del coprifuoco ed inoltre per non aver rispettato l’obbligo di indossare i previsti dispositivi di protezione individuale.

In ultimo in via Milano a Bresso, all’1 circa di questa notte, i Carabinieri, dopo essere intervenuti per segnalato assembramento, hanno denunciato in stato di libertà per minaccia ed oltraggio a Pubblico Ufficiale due italiani di 20 e 21 anni che si trovavano insieme a un altro soggetto ed in stato di alterazione dovuto all’abuso di sostanze alcoliche. Alla vista dei militari si sono dati alla fuga a piedi venendo però raggiunti e bloccati, durante le successive fasi di identificazione i due hanno iniziato ad inveire contro di loro con minacce e frasi oltraggiose. Tutti e tre i giovani sono inoltre stati sanzionati per la violazione delle norme anti covid.