Oltre al rapper Vegas Jones, anche l’ex assessore alla Cultura di Bresso, Antonella Ferrari, è pronta a calcare il prestigioso palco del Teatro Ariston. Non in veste di cantante ma in quella di ospite: porterà un estratto del suo spettacolo: ‘Più forte del destino’.
Chi è Antonella Ferrari
L’energia con cui nella vita affronta la sclerosi multipla è la stessa che profonde nell’impegno sociale come ambasciatrice dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e testimonial del progetto Donne Oltre, a sostegno della ricerca e a scopo motivazionale per ammalati e disabili. Per il valore sociale e filantropico della sua attività è stata insignita dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Napolitano.
Fin da piccola Antonella Ferrari esprime talento e forza comunicativa. Studia danza classica per intraprendere la carriera di ballerina e si avvicina alla recitazione. Nonostante le difficoltà fisiche ottiene importanti risultati professionali: lavora con varie compagnie teatrali, viene scelta come ballerina di fila in vari programmi tv e viene scritturata nel cast artistico di ‘Chorus Line’, musical a cui non può partecipare a causa dell’aggravarsi delle condizioni fisiche.
Nel 1993 infatti i problemi di salute, che solo qualche anno più tardi prenderanno il nome di sclerosi multipla, diventano sempre più invalidanti e Antonella si vede costretta ad abbandonare sia la danza, sia il palcoscenico. Si dedica interamente all’Università – dove studia Psicologia – e alla scrittura. Scrive su vari giornali locali e inizia a collaborare come autrice di programmi con le reti Mediaset.
La passione per lo spettacolo riaccende la voglia di recitare, al punto che Antonella ricomincia gli studi teatrali e intraprende la sua sfida della vita: dimostrare che una brava attrice non è, per forza, di sana e robusta costituzione. Inizia un percorso in salita tra provini, stage, lettere e stampelle colorate, che la Ferrari affronta con tenacia. La sua occasione arriva nel 1999 con il ruolo di protagonista nel cortometraggio sulla diversità ‘Come un fantasma’ (di Roberto Palmieri) grazie al quale ottiene il Premio come migliore attrice al Festival del Cinema di Bruxelles.
Il debutto come attrice televisiva è del 2001 nella soap opera “Centovetrine” su Canale 5. Seguono le parti nelle serie e tv “Carabinieri” (2002, Canale 5), “L’uomo che sognava con le aquile” con Terence Hill (2005, Raiuno), “Butta la luna” con la regia di Vittorio Sindoni (2006, Raiuno). Nel 2007 recita nel film tv “L’uomo della carità” con la regia di Alessandro di Robilant e nella fiction “La squadra” (Canale 5) nel ruolo ricorrente della temutissima pm Elisa Grossi. Nel 2008 recita nella sitcom “Medici Miei” con la regia di Massimo Martelli e nel 2011 nella fiction “Non smettere di sognare” con la regia di Roberto Burchielli, per le reti Mediaset. Dal 24 gennaio è nuovamente in tournèe con “Più forte del destino”, che registra il sold out in numerose città italiane, approda al Teatro Litta di Milano dal 9 all’11 maggio, passando per altre città italiane.
Dal 2014 ad oggi Antonella si è dedicata soprattutto al teatro, portando in giro per l’Italia il suo “Più forte del destino”.